LA SPEZIA
Gli atti della polizia stradale che hanno esaminato nei dettagli l’incidente che è costato la vista al giovane di 38 anni Davide Cirigliano sono stati consegnati in Procura. Il sostituto procuratore Monica Burani nel frattempo aveva già affidato l’incarico al medico legale Carlo Vallega dell’istituto di medicina legale dell’Università di Genova di eseguire l’autopsia sulla vittima dell’incidente stradale avvenuto nel primo pomeriggio di mercoledì nel raccordo autostradale in prossimità della barriera di Santo Stefano Magra. Dopo l’esame la salma verrà messa a disposizione dei famigliari per consentire di definire la data dei funerali.
E’ stata una tragedia che ha sconvolto la famiglia di Davide, la sua compagna e il loto piccolissimo figlioletto oltre ai genitori e colleghi di lavoro della ditta Zancolli. Le informazioni raccolte dalla poliziza stradale di Brugnato che per due giorni hanno lavorato sia sul posto che nell’analisi delle telecamere del circuito autostradale che monitorano diversi tratti dal raccordo La Spezia-Santo Stefano Magra hanno ricostruito la dinamica consegnando il rapporto in Procura. Nei confronti dell’autista, un uomo classe 1979 di nazionalità romena e residente a Massa dove lavora per una ditta di trasporto container, verrà aperto un fascicolo di indagine. Sarà indagato per omicidio stradale in base all’articolo 589 bis. La motocicletta, una Ducati, guidata da Davide si è leteralmente spezzata in due tronconi dopo l’impatto laterale con il camion avvenuto a una velocità sicuramente sostenuta sulla corsia di sorpasso in direzione Santo Stefano Magra. Cirigliano stava andando al lavoro nell’azienda Zancolli distante da quel punto soltanto poche centinaia di metri e quel tratto lo ha percorso tantissime volte. Inoltre era un esperto guidatore di motociclette e anche di kart, una sua fortissima passione. L’autista del mezzo coinvolto nell’incidente è ancora sotto choc per il dramma. E’ stato infatti il primo a cercare di portare soccorso al povero Davide appena dopo l’impatto. L’uomo è stato ascoltato dai poliziotti intervenuti sul luogo dell’incidente che gli hanno comunicato la sospensione della patente di guida. La famiglia di Davide Cirigliano alla quale stanno giungendo tantissime testimonianze di affetto si occuperà adesso dell’organizzazione della cerimonia funebre.
Massimo Merluzzi