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Scialpinismo, che passione! A scuola di arrampicata con il Cai

Con il nuovo anno, riparte il corso base di scialpinismo Sa1, aperto ai soci Cai, organizzato dalla scuola di arrampicata,...

Con il nuovo anno, riparte il corso base di scialpinismo Sa1, aperto ai soci Cai, organizzato dalla scuola di arrampicata, alpinismo e scialpinismo Muzzetone del Levante ligure, che fa riferimento alle sezioni del Club Alpino Italiano della Spezia, Sarzana, Chiavari e Rapallo. Rivolto a partecipanti in discreta forma fisica e comprovata abilità nello sci, è articolato in otto lezioni teoriche e sette uscite pratiche e metterà a disposizione degli allievi le nozioni fondamentali per svolgere l’attività scialpinistica su itinerari non impegnativi in piena sicurezza. Le lezioni teoriche si terranno nella sede Cai di Spezia o Sarzana in date e orari da definirsi, mentre le uscite pratiche sono in calendario (con possibilità di variazioni rispetto al programma) dal 19 gennaio al 23 marzo. L’inaugurazione del corso è il 13 gennaio alle 20 nella sede spezzina del club, in via Napoli 156D; per informazioni e iscrizioni, inviare mail alla scuola Muzzerone all’indirizzo [email protected].

Intanto, ripartono anche nel 2025 le escursioni del Cai della Spezia, che per domenica 12 gennaio organizza un’uscita inaugurale nell’anello di Montemarcello: un percorso di difficoltà medio-alta (E/EE), con un tempo di 6 ore e dislivello di 300 metri. Insieme agli accompagnatori Paola Nicoli, Roberto Fai e Stefano Pintus (per prenotazioni e informazioni, contattare il numero 339-8373537), il gruppo partirà con mezzi propri da via Federici, all’altezza del PalaMariotti, alla volta di Montemarcello. Dopo aver imboccato il sentiero dell’Alta via del Golfo 433, i camminatori passeranno al 434 per giungere al monastero della Santa Croce del Corvo, dove è conservato il Cristo Nero del XI secolo. Continueranno con una visita a Bocca di Magra con tratto lungofiume, poi sentiero 434 per punta Bianca, con tappa alla batteria e di spostamento al 444 per pranzare al sacco in un’area di sosta abbellita da legni scolpiti. Da qui, passaggio al 445 e rientro a Montemarcello.