La Spezia, 10 gennaio 2025 – Scoperta dalla polizia locale spezzina un'autofficina abusiva: sequestrati materiali ed attrezzature per decine di migliaia di euro.
Mercoledì scorso, nell’ambito dei servizi disposti dal Comando per la verifica della regolarità nel territorio comunale della normativa a tutela dell’ambiente, è stato effettuato un controllo amministrativo in una società di vendita auto nella zona est della città.
Nella concessionaria gli agenti hanno notato, nell’area di un capannone posto sul lato monte, e quindi non direttamente visibile dalla strada, alcuni movimenti sospetti che hanno portato a scoprire la presenza di un’attività di autoriparazione in pieno svolgimento, connotata dai macchinari presenti, comprensivi tra l’altro di 5 ponti idraulici per il sollevamento dei veicoli, alcuni banchi da lavoro, computer per gestione centraline elettroniche veicoli, smonta pneumatici e relativa equilibratrice, con vari operai intenti nelle lavorazioni meccaniche su alcuni veicoli.
Dagli accertamenti immediatamente avviati è emerso che l’attività di riparazione auto è stata svolta senza che fosse stata presentata idonea Scia di apertura e senza alcuna iscrizione al Registro delle Imprese nell’Albo delle Imprese Artigiane della locale Camera di Commercio.
Per questi motivi gli agenti hanno sanzionato il legale rappresentante della società, ai sensi dell’Art.10 della legge 122/92, normativa speciale che disciplina l’attività di autoriparazione, per l’importo di oltre 5.000 euro.
Contestualmente, è stato disposto il sequestro amministrativo, ai fini della confisca, di tutte le apparecchiature e delle attrezzature utilizzate per lo svolgimento dell’attività illecita. Questo provvedimento ha comportato l’immediata e definitiva interruzione delle operazioni dell’officina abusiva.
“L’operazione – spiegano dal Comando – si inserisce in un più ampio quadro di azioni mirate a contrastare fenomeni di irregolarità amministrativa ed a garantire la tutela dell’ambiente e della sicurezza sul lavoro, dimostrando l’impegno costante della polizia locale nel vigilare sulla corretta applicazione delle normative di settore”.