Secondi a pari merito con Brescia e Sudtirol. Ma resta inviolato il primato di imbattibilità

La sfida contro la Cremonese ha dimostrato la solidità dei reparti. Esposito sempre più lanciato. Da migliorare marcature e raddoppi

Secondi a pari merito con Brescia e Sudtirol. Ma resta inviolato il primato di imbattibilità

Reca, di nuovo in campo con il numero 13

Vediamola così: l’attuale capolista, contro lo Spezia, ha sudato e non poco per conquistare un insperato pareggio. Il Pisa, dopo la quinta di andata, spicca infatti il volo e resta solitario in testa alla B, seguita dagli aquilotti (secondi a pari merito con Brescia e Sudtirol), con cui, però, continua da sola a condividere il primato dell’imbattibilità. Il gruppo allenato da D’Angelo, però, ne ha giocate soltanto due in casa (i toscani tre) e ben conosciamo la forza del Picco, uno stadio capace di spingere la squadra, in questa stagione, a due incredibili vittorie e che sa quanto valga la prossima casalinga.

Inutile rammentare l’avversario, la sesta di andata contro la Carrarese è già cerchiata sul calendario dei tifosi spezzini. Che i calciatori non sappiamo il peso di questa sfida, è impossibile. Il capitano Hristov l’ha già anticipato al termine del match contro la Cremonese. Una sfida, quella dello Zini, che ha restituito molti spunti. Intanto la solidità dei reparti che, perfino quando non girano al meglio, come successo nel primo tempo, non concedono molte occasioni. Sicuramente c’è da rivedere qualcosina nella marcatura e nei raddoppi (con mancate scalate) sulle situazioni derivanti dai traversoni dalle fasce, ma l’altezza dei difensori, l’esperienza e l’aiuto dei centrocampisti sono stati spesso utili. Nasti, ad esempio, si è ritrovato troppo libero di colpire a centro area. Rivedere Reca, con la sua velocità e la capacità di puntare in zona d’attacco, fa passare pure in secondo piano l’infortunio di Aurelio (ci auguriamo sia lieve). Intanto la crescita di Salvatore Esposito pare inarrestabile: un ragazzo che è completamente cambiato dal suo arrivo nel golfo. Meno fronzoli, tanta creatività, lucidità e il piede da mettere sempre quando serve, con un fallo tattico o un’idea. Lasciamo stare i calci d’angolo e le punizioni, perché abbiamo letto, ben chiaro, il terrore negli occhi dei difensori lombardi. Da chi ci aspettiamo di più? Da due attaccanti. In primis Di Serio, che ha sprecato l’ennesimo gol di quelli... che ha sempre fatto. E poi Falcinelli. Possibile che non sia possibile vederlo nello score dei marcatori? Dopo 21 presenze in due stagioni, per un totale di 1.100 minuti, ancora nulla. Eppure ha doti eccellenti, anche nel concludere. Come Colak che, al di là dell’errore nel finale del 5° turno, saprà dare grandi soddisfazioni ai tifosi. Già contro la Carrarese? A proposito, i biglietti per la gara ‘clou’ sono in vendita da oggi alle 16, online e nei punti vendita Vivaticket del territorio, o alla biglietteria ufficiale domenica dalle 11 al fischio d’inizio delle 15.

Marco Magi