’Senti che muscoli’ al rush finale. Poetry slam, sei i talenti in gara

Sei dei migliori performer d'Italia si sfideranno nella finale del 'Senti Che Muscoli Sp!' a La Spezia. Poetry slam senza basi musicali, solo parole e pubblico giudice. Appuntamento domani sera al Dialma Ruggiero.

’Senti che muscoli’ al rush finale. Poetry slam, sei i talenti in gara

’Senti che muscoli’ al rush finale. Poetry slam, sei i talenti in gara

Sei dei migliori performer d’Italia per la serata conclusiva del ‘Senti Che Muscoli Sp!’. Appuntamento domani sera, alle 21, al Dialma Ruggiero. Da gennaio a marzo si sono già svolte, con ottimo riscontro di pubblico, tre serate eliminatorie, in ognuna delle quali si sono affrontati sette slammer (interpreti del poetry slam), selezionati dai Mitilanti. In ogni serata il pubblico del Dialma ha scelto due di loro, qualificandoli alla finale di questo venerdì, quando sul palco si affronteranno in sei e precisamente: Filippo Balestra, Lorenzo Bartolini, Fantomars, Viola Fronterrè, Francesca Lemmi e Serena Rose Zerri.

Un palco, tre minuti di tempo per interpretare una proprio testo, senza l’ausilio di basi musicali e costumi o oggetti di scena. Il voto del pubblico come giudice unico della gara. Questi gli ingredienti del poetry slam, uno spettacolo che mette in scena una competizione tra poeti e, al tempo stesso, una nuova forma espressiva, che della poesia va a recuperare l’originaria natura orale. Una disciplina nata negli anni Ottanta negli Stati Uniti e successivamente diffusasi in tutto il mondo. E che negli ultimi anni in Italia ha conosciuto un successo notevole, con slammer italiani che si sono aggiudicati le più importanti sfide internazionali. A Spezia il poetry slam lo hanno portato, ormai dieci anni fa, i Mitilanti, collettivo da sempre impegnato nella promozione della poesia orale. Dieci anni in cui il poetry slam è stato proposto in svariati contesti, dai locali della movida al ponte dei traghetti turistici. Finché, quest’anno, è entrato a far parte del cartellone di Fuori Luogo 13 Mainstream, celebre rassegna teatrale creata da Scarti - Centro di produzione teatrale d’innovazione. La qualità dello spettacolo di domani è certificata dal fatto che cinque di questi sei sono stati almeno una volta, negli anni passati, in gara alle finali nazionali di poetry slam. Anche se il bello del poetry slam è che la gara è impredicibile e, alla fine, secondo la filosofia del poetry slam stesso, nemmeno importante, visto che l’aspetto centrale è la creazione di uno spazio in cui poter condividere tutto quello che può intendersi come poesia. A condurre la serata – fra parola poetica, recitazione e spettacolo fuse insieme in una gara a colpi di rime – nel ruolo di mc (maestri di cerimonia) saranno questa volta Filippo Lubrano e Andrea Fabiani, naturalmente del collettivo dei Mitilanti. Visto il successo delle tre serate eliminatorie, per questa finale la prenotazione è consigliata. Il biglietto d’ingresso costa 10 euro ed è acquistabile e/o prenotabile al numero di telefono 333 2489192 (anche via Whatsapp) o direttamente al centro di via Monteverdi 117).

Marco Magi