REDAZIONE LA SPEZIA

Sepolture a terra contingentate Solo residenti e morti nel comune

Campi d’inumazione saturi. Oggi in consiglio il voto. sulla modifica del regolamento. di Polizia mortuaria

I campi di inumazione dei cimiteri sono ormai saturi, e il Comune decide di limitare le sepolture a terra solo alle salme delle persone residenti e di quelle decedute nel territorio comunale. A Bolano, la mancanza di spazi nei camposanti costringe l’amministrazione a modificare temporaneamente le regole di polizia mortuaria in attesa di realizzare nuove aree cimiteriali dedicate all’inumazione. Il tema è all’ordine del giorno del consiglio comunale che si tiene questa mattina. Una scelta obbligata, quella del Comune, e dovuta a una molteplicità di fattori: da una parte, la carenza dei posti disponibili nei campi di inumazione rispetto alla ‘domanda’, cresciuta in maniera importante negli ultimi anni anche per motivazioni di carattere economico, dall’altra l’esito delle ultime estumulazioni ordinarie, che ha fatto emergere un numero sempre più crescente di salme non mineralizzate che, di conseguenza, sono state accolte nei campi di inumazione come previsto dalla legge. Di fatto, i posti dedicati all’inumazione primaria e secondaria sono ormai insufficienti, con l’amministrazione di Alberto Battilani (nella foto) che, in attesa di reperire nuovi spazi cimiteriali da destinare a campi di inumazione e alla realizzazione di corpi loculi ed ossari, non ha potuto fare altro che modificare temporaneamente il regolamento per riservare la sepoltura a terra alle salme dei residenti del Comune (anche se deceduti fuori dal territorio comunale) e a quelle delle persone decedute nel territorio comunale anche non residenti.

mat.mar.