REDAZIONE LA SPEZIA

In mezzo al tonno in scatola 240 chili di cocaina purissima. ‘Valgono fra 40 e 50 milioni di euro’

Maxi sequestro di finanzieri e doganieri al porto di Genova. A dicembre dallo stesso porto dell’Ecuador erano partiti altri due quintali intercettati in mezzo al pesce congelato

In mezzo al tonno in scatola 240 chili di cocaina purissima. ‘Valgono fra 40 e 50 milioni di euro’

Genova, 10 marzo 2025 – Ancora una montagna di cocaina purissima intercettata dalla Guardia di Finanza al porto di Genova: duecento panetti nascosti in cinque borsoni in alcuni container contenenti tonno in scatola, individuati nei giorni scorsi dai Finanzieri e dai funzionari del Reparto Antifrode dell’Ufficio delle Dogane di Genova 1.

I container, intercettati su una motonave proveniente dal porto di Guayaquil in Ecuador, sono stati bloccati allo scalo marittimo genovese. L’ispezione di uno di questi ha consentito di trovare la droga: 240 chili, destinati a rifornire le principali piazze di spaccio italiane.

gdf
La droga sequestrata dalla guardia di finanza

Sul mercato avrebbe fruttato guadagni per un valore compreso tra i 40 e i 50 milioni di euro una volta venduta al dettaglio.

Lo scorso dicembre due quintali di cocaina erano stati trovati in mezzo al pesce congelato, sempre nascosti in un container al porto di Genova e sempre proveniente dall’Ecuador. In quel caso la segnalazione era scattata dal personale medico-veterinario del Ministero della Salute che, durante un controllo sanitario relativo a una partita di pesce congelato aveva rilevato all’interno di un contenitore frigo delle difformità rispetto al carico dichiarato. L’ispezione del container, effettuata da finanzieri e doganieri, aveva consentito infatti di rinvenire sette pacchi accuratamente legati con cime e avvolti in reti e giubbotti salvagente, ciascuno contenente circa 30 panetti di cocaina, portando così alla luce l’ingente traffico di droga proveniente dal porto di Guayaquil.