
Il cadavere di Simone Masetti portato via subito dopo lo schianto in A12
Sarzana, 30 novembre 2018 - Stanno migliorando le condizioni della donna lunigianese di 41 anni residente a Podenzana rimasta gravemente ferita nel tragico incidente sull’autostrada A12 che è costata la vita al giovane elettricista sarzanese Simone Masetti, 32enne. La donna si trovava sulla «Panda» condotta dal padre 75enne, ed era seduta nella parte posteriore dell’utilitaria nel sedile a fianco c’era la sorella dell’uomo di 54 anni.
Inizialmente non sembravano gravi le condizioni dei tre, trasportati all’ospedale di Massa poi invece la 41enne aveva accusato seri problemi ed era stata trasferita d’urgenza nella clinica neurochirurgica di Pisa, e sottoposta ad un intervento, a quanto sembra, perfettamente riuscito. La donna è comunque sempre ricoverata nella clinica neurochirurgica toscana e la prognoni resta riservata. Intanto la polizia stradale di Viareggio, subito intervenuta sul posto con due pattuglie, sta ricostruendo la dinamica del terribile incidente.
E’ stato ascoltato il camionista, un rumeno 50enne, che si trovava alla guida del tir cisterna ed ha tamponato il furgone della ditta Bologna&Ponzanelli di Sarzana sul quale si trovava alla guida Simone Masetti, che non ha avuto scampo. L’uomo ha sostenuto di essere rimasto abbagliato da sole e di non aver visto il mezzo che lo stava precedendo. Nei suoi confronti sono risultati negativi sia gli esami all’alcoltest che quelli tossicologici attraverso le analisi del sangue.
Ora la stradale sta controllando la «scatola nera» del mezzo vale a dire il cronotachigrafo che controlla i chilometri percorsi dal conducente del mezzo senza effettuare soste, oltre al cellulare dell’uomo, dal quae è possibile accertare se in quel momento magari stava messaggiando Nei suoi confronti è nel frattempo scattata la denuncia per omicidio colposo stradale e lesioni, oltre all’immediato ritiro dell patente.
Intanto è stata ricostruita la dinamica dell’incidente avvenuto nella corsia sud al chilometro 103 nel tratto della A12 Sarzana - Carrara dove sono in corso lavori per il rifacimento del manto stradale, si era formata una colonna di auto e tir che procedeva a bassa velocità. Il rumeno alla guida del tir non si è accorto che c’era il rallentamento ed ha centrato il furgone guidato da Masetti che a sua volta si è schiantato contro un altro autoarticolato che lo precedeva finendo stritolato in una trappola mortale. Nella carambola successiva è rimasta coinvolta anche la Panda con a bordo i tre di Podenzana.
Carlo Galazzo