Soccorso alpino Prolungata la convenzione

Rappresentano un fondamentale presidio del territorio, sempre pronti a intervenire tempestivamente in caso di soccorso. Un servizio, quello offerto dal Soccorso alpino e speleologico della Spezia, spesso decisivo nei difficili sentieri delle Cinque Terre e che, anche per questo motivo, ha portato nei giorni scorsi il Parco nazionale a rinnovare l’intesa per il prolungamento della convenzione fino al prossimo ottobre. Nell’ultimo anno, nonostante le restrizioni dovute all’emergenza sanitaria da Covid 19, il numero di interventi effettuati sui sentieri del Parco dal Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico della Spezia è stato simile a quello del 2019: un dato che se da un lato evidenzia il crescente interesse per il nostro Parco quale meta prediletta in cui svolgere attività ricreative all’aria aperta, dall’altro sottolinea la necessità di potenziare il presidio del territorio mediante personale esperto, capace di traguardare un’efficace azione di prevenzione degli infortuni. "Il rinnovato accordo di collaborazione va proprio in questa direzione" spiegano dal Parco. Il presidio costante, durante tutti i week e nei giorni prefestivi e festivi, garantirà una maggiore tempestività negli interventi da parte dei tecnici e dei sanitari e un valido supporto alle autorità preposte al controllo e mitigazione del rischio sui nostri sentieri. Sempre nell’ambito della convenzione, finanziata dal Parco con 25mila euro, è previsto anche il recupero e il soccorso di animali selvatici feriti o in situazione di criticità, per il quali il Soccorso alpino si è dotato di un mezzo idoneo per il trasporto in sicurezza.