REDAZIONE LA SPEZIA

Soldini torna al Lotti e fa un nuovo record

La base del trimarano della Maserati nel porto turistico. Primo test soddisfacente: Monaco-Saint Tropez in 2 ore e 25 minuti

L’ingresso di Maserati nel Golfo della Spezia

La Spezia, 10 marzo 2021 - Giovanni Soldini è tornato alla sede-madre di tutte le imprese: Porto Lotti. Da lì, nel 1995, da velista squattrinato e affamato di orizzonti, spiccò il volto con la sua prima barca, Stupefacente, costruita col concorso dei ragazzi di una comunità terapeutica; lì è tornato ora, 34 anni dopo, con l’ultimo bolide a vela col quale è stato protagonista degli ultimi successi oceanici inanellati: il trimarano Maserati Multi 70, fresco di innovazioni per ottimizzare le performance dopo i lavori svolti dal team nel cantiere Metalcost sul Magra. "Un piacere tornare nel luogo dove venni aiutato a coltivare i sogni della vela d’altura. All’ora il porto turistico non c’era; c’erano ancora le spoglie del cantiere di demolizioni navali e Ovidio Lotti sognava, come me. C’era chi nei rispettivi ambienti ci considerava pazzi visionari. Sarà anche per questo che ci siamo intesi al volo. Volle sapere tutto di me, gli spiegai i miei progetti, mi diede fiducia e... ho fatto tanta strada". Contribuendo anche a valorizzare il sito, attirando su di esso i riflettori. Da Porto Lotti Giovanni partì anche con Fila nel 1998per tornare vincitore del giro del mondo in solitario a tappe, quello nel quale centrò l’impresa più difficile, che tenne il mondo col fiato sospeso: il salvataggio di Isabelle Autissier, naufragata in Oceano Pacifico. E poi, record su record. Un elenco sterminato. L’ultimo è fresco di qualche giorno fa: il tempo di percorrenza sulla rotta Monaco-Saint Tropez, 2 ore, 25 minuti e 44 secondi. Ed era solo un test per le prime verifiche della barca, in condizioni meteo non ideali. "Siamo partiti - racconta Giovanni - con 18 nodi di vento da Est, che ci ha dato una bella spinta all’inizio, poi è calato a 12 nodi ed è girato in poppa, quindi abbiamo rallentato e abbiamo dovuto strambare molte volte, percorrendo un totale di 61 miglia sulle 48 di rotta diretta. A causa del calo di vento non abbiamo potuto spingere Maserati Multi 70 al massimo ma ci siamo divertiti molto, è stato un ottimo test per la barca" A bordo del trimarano con Giovanni c’erano Guido Broggi, Ronan Cointo, Oliver Herrera Perez, Matteo Soldini e Pierre Casiraghi. Il record precedente Monaco-Saint Tropez dei monoscafi apparteneva al navigatore norvegese Knut Frostad, ex CEO di Volvo Ocean Race: il 20 ottobre 1999, a bordo del Wally Nariida di 32 metri, lo skipper ha percorso 48 miglia in 3 ore 4 minuti e 40 secondi, mantenendo una velocità media di 15,65 nodi. Ma oltre al nuovo record fanno storia le immagini del rientro di Soldini nel golfo: transitando dalle bocche di Porto Venere, all’ombra della chiesetta di San Pietro. Uno spettacolo. Corrado Ricci