REDAZIONE LA SPEZIA

Solo il Pd regge l’urto della sfida. Natale confermato a suon di voti. Flop di liste civiche e 5 Stelle

Oltre 3.500 preferenze per Baruzzo quasi certa di avere un posto nell’assise regionale. Supera quota 2000 il consigliere uscente Centi, candidato per Avs. Ugolini resta fuori.

Solo il Pd regge l’urto della sfida. Natale confermato a suon di voti. Flop di liste civiche e 5 Stelle

La trepidante attesa del voto all’interno della sede del Partito Democratico in via Lunigiana

Il Partito Democratico ha retto praticamente da solo l’urto della sfida. Il sostegno delle liste civiche e del Movimento 5 Stelle non è stato però sufficiente per dare quello scatto che la coalizione del centrosinistra si attendeva. Un tema quello del bilanciamento tra il partito guida e le forze del campo largo che è stato immediatamente affrontato a caldo tra la delusione per il risultato sfumato. Una volta smaltita la fortissima e cocente delusione della sconfitta arriverà il tempo delle analisi e anche delle decisioni. Dal punto di vista prettamente individuale, come era ampiamente nelle aspettative, il consigliere di opposizione uscente e segretario regionale del partito Davide Natale ha conseguito un risultato personale ampio, 4357 preferenze, che lo porterà nuovamente a sedersi sui banchi della minoranza a Genova. Ma con estrema lucidità lo stesso Natale nell’immediato post voto ha parlato anche del suo futuro nella segreteria regionale che dovrà essere sicuramente motivo di ulteriore riflessione. Restando al Partito Democratico ci sono stati singoli risultati sicuramente “pesanti“ in termini numerici. Alla prima esperienza come candidata al consiglio regionale Carola Baruzzo, ex assessore al Comune di Luni e attuale presidente dell’assemblea provinciale del Pd ha centrato un ragguardevole piazzamento con 3501 voti precedendo Paola Sisti sindaca di Santo Stefano Magra che si è fermata a 2159 preferenze mentre Alessandro Silvestri primo cittadino di Luni ne ha ottenute 2032.

Tra le liste a sostegno del candidato presidente Andrea Orlando ha raggiunto quota 2319 il consigliere regionale uscente Roberto Centi di Alleanza Verdi Sinistra mentre l’assessore comunale amegliese Marzia Ratti ne ha contati 367 e l’ex consigliere comunale sarzanese Walter Chiappini 314. Nel Movimento 5 Stelle l’ex consigliere del Comune di Sarzana, Federica Giorgi, con i suoi 639 voti ha doppiato il consigliere regionale uscente Paolo Ugolini 322. Nelle liste civiche di centro sinistra che hanno sostenuto il candidato Andrea Orlando il più votato è stato Emanuele Moggia, ex sindaco di Monterosso, del gruppo “Liguri a testa alta“ con 871 voti mentre Marco Traversone primo cittadino in carica di Sesta Godano ne ha collezionati 853. Il più votato della lista civica “Orlando presidente“ è stato invece Angelo Massa (383). La consigliera comunale sarzanese Sabina Ambrogetti è stata la prima della lista civica “Patto civico riformista“ con 408 preferenze.

Massimo Merluzzi