Il parcheggio di via XXI Reggimento Fanteria pare caduto nel dimenticatoio e gli abitanti dell’area esigono risposte dopo che i lavori, iniziati nell’aprile 2022 e che dovevano concludersi agli inizi dello scorso ottobre, risultano ancora in alto mare. "Le riunioni, da noi sollecitate, con l’assessore Cimino – affermano – si sono risolte in un nulla di fatto ed alla richiesta di vedere il progetto definitivo approvato non abbiamo mai avuto riscontro. A questo punto sembrerebbe, visti gli esiti dei lavori effettuati completamente difformi per quote di livello da quelli mostrati sul cartello di cantiere, che si proceda senza un minimo di chiarezza progettuale".
Nel frattempo gli abitanti di via XXI Reggimento Fanteria e di via San Francesco sono costretti, da sedici mesi, a percorrere un lungo percorso, completamente dissestato ed anche allagato in caso di pioggia, attraverso il parco del complesso del 2 Giugno per raggiungere gli esercizi commerciali e le fermate dei trasporti pubblici. "Tutto questo, già faticoso per le persone anziane con il carico della spesa quotidiana nell’orario di apertura del parco, diventa improponibile oltre tale orario, quando i cancelli sono chiusi (in inverno dopo le 18, in estate dopo le 20)". A tale disagio si aggiunge la completa soppressione dei parcheggi su via XXI Reggimento Fanteria. "La situazione realizzata attualmente, in sedici mesi di lavori condotti saltuariamente, presenta un unico piano inclinato completamente sterrato su cui verranno realizzati le corsie e le aree di parcheggio. Da quanto abbiamo potuto capire negli incontri avuti con l’assessore competente risulterebbe che il numero dei parcheggi preesistenti diminuisca a causa dell’eliminazione dei posti auto lungo via XXI Reggimento Fanteria per fare posto alla pista ciclabile. Inoltre dalle opere fin qui realizzate, mancanti della sola pavimentazione stradale delle aree di sosta e manovra, sembrerebbe che: siano del tutto assenti le canalizzazioni di smaltimento delle acque piovane, le tombinature della fognatura acque nere di quartiere, le canalizzazioni ed i plinti per i pali dell’illuminazione, inoltre la corsia di accesso carrabile per i residenti non risolverà le problematiche di accesso alla parte terminale della via, e non sono previsti alberature, sistemazioni a verde e lavori di mitigazione; infine, pare che la recente costruzione del muro in cemento armato contro la scarpata del rilevato ferroviario sia del tutto inutile in previsione della sua futura demolizione". Gli abitanti di via XXI Reggimento vogliono che la situazione sia risolta nel più breve tempo. "È stato ampiamente superato il limite di sopportazione".