MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Spaccia tra i negozi del centro. Un trentenne finisce in manette

L’episodio nei pressi di un’area commerciale: l’uomo ha tentato di dileguarsi ma è stato bloccato

. Un’agente della squadra volante della Questura. Nel mirino è finito uno spacciatore, un 24enne originario del Marocco ( to di repertorio

. Un’agente della squadra volante della Questura. Nel mirino è finito uno spacciatore, un 24enne originario del Marocco ( to di repertorio

I movimenti sospetti erano sotto controllo da qualche tempo e si intensificavano soprattutto nella giornate di pioggia. La particolare scelta del luogo in base alle condizioni meteo era infatti collegata alla possibilità di usufruire di una vasta zona coperta oltre che dalla possibilità di confondersi tra i frequentatori del centro commerciale cittadino. Il fiuto degli agenti della polizia della questura di Spezia coadiuvati dai colleghi dal reparto di prevenzione crimine di Genova ha portato all’arresto di un uomo, Mohamed El Rhaita classe 1990, di nazionalità marocchina trovato in possesso di dosi di hashish e banconote che si presume potessero essere frutto dell’attività di spaccio. L’uomo era in compagnia di un ragazzo italiano che aveva in tasca una minima quantità di stupefacente e per questo è stato segnalato alla Prefettura in qualità di consumatore. La polizia è entrata in azione l’altro pomeriggio e ha colto nel segno. Gli strani movimenti erano stati segnalati anche dal personale del centro commerciale, incuriositi dai gruppetti di ragazzini che spesso si ritrovavano in uno spazio all’aperto per fumare. Apparentemente soltanto sigarette ma non è escluso che il vizio potesse essere anche diverso. Quando i poliziotti si sono presentati per il controllo i due uomini hanno cercato di mescolarsi tra le persone presenti e impegnate negli acquisti ma l’atteggiamento sospettoso e il passo affrettato non ha tratto in inganno il personale della polizia. Sono stati così fermati per un più accurato controllo e uno dei due è stato trovato in possesso di un cospicuo quantitativo di sostanza risultata poi essere hashish per 65 grammi e in parte suddiviso in piccole dosi, e ancora confezionato in un unico panetto oltre a 650 euro di denaro. Gli operatori hanno quindi proceduto all’arresto dell’uomo del 1990 con l’accusa di detenzione a fini di spaccio. Ieri mattina è comparso in Tribunle alla Spezia: il giudice Carolina Gagliano, pubblico ministero onorario Raffaele Giumetti, ha convalidato l’arresto disponendo la misura dell’obbligo di firma.

Massimo Merluzzi