REDAZIONE LA SPEZIA

Spazio alla ’Biblioteca vivente’. Storie di tutti al Circolo Anziani

La Spezia: Biblioteca Vivente con libri umani racconta storie personali e argomenti d'interesse. Appuntamento oggi alle 17.15 con titoli e descrizioni dei libri umani in catalogo.

Spazio alla ’Biblioteca vivente’. Storie di tutti al Circolo Anziani

L’iniziativa della ’Biblioteca Vivente’ torna. nella sede di via Filippo Corridoni

"La Human Library spezzina vuole essere una biblioteca viva, rumorosa di un brusio di parole animate". Paolo Luporini del Circolo Anziani di piazza Brin, dopo il successo della prima tappa, spiega il nuovo appuntamento della Biblioteca Vivente nella sede di via Filippo Corridoni 7, oggi alle 17.15. La bibliotecaria distribuirà i libri umani prescelti dagli ascoltatori/lettori e li destinerà alle postazioni nelle sale del circolo, dove per circa una ventina di minuti racconteranno il loro testo (una storia autobiografica o l’argomento d’interesse) e dopo ci saranno domande, risposte, un confronto a più voci. Ma ecco i titoli e le descrizioni, come da... catalogo. ‘Lettera da Sarajevo’ del 1995 di Giovanni Tabacchiera, ovvero una consegna umanitaria tra croci e ombrelloni. ‘La sindrome di Peter Pan e il cantastorie’ di Enzo Gaia: se anche a voi capita, a volte, di non volere crescere più, si può ascoltare un cantastorie per provare ad abitare insieme con lui nell’Isola che non c’è di Peter Pan. ‘Lo scrittore riluttante’ di Massimo Marasco: la scrittura come nevrosi che cambia la vita. ‘Indagine incredibile’ di Franca Baronio: un’indagine sulla discriminazione razziale subita in età infantile. ‘Uno stupro’ di Ornella Riccobaldi. ‘Come t’allargo l’amore’ di Marilena Milani: relazione personale sul concetto di poliamore; ‘cougar’ e amore in terza-quarta età. ‘Nato in Marocco, vivo a La Spezia’ di Ahmed Bouhrame: la partenza, l’arrivo, i primi lavori; vu’ cumpra’, edilizia, agricoltura, il trasferimento a Spezia, il mio lavoro, la famiglia, i figli, gli amici. ‘Se niente importa’ di Gian Luigi Ago: "Perché sono antispecista. Specismo è la discriminazione tra specie viventi che porta gravi conseguenze. Il problema dello specismo è l’ultima barriera di diritti non riconosciuti che crea un freno all’estensione della nostra sfera etica.

Dall’approccio specista derivano gravi conseguenze: vita e salute di tutti gli esseri viventi, disastri climatici e inquinamento, distruzione dell’ecosistema, danni all’economia, ingiustizie politiche, fame nel mondo, guerre, sfruttamento dell’uomo, epidemie, sviluppo delle più becere multinazionali e lobby del pianeta, ecc. Parliamone insieme". ‘Dettagli determinanti’ di Paolo Luporini: ‘fino a quando andrà bene?’, è la domanda che ci si pone ad ogni porta aperta o chiusa, che indirizza o distoglie da una meta e ti porta al tuo destino. ‘Ho imparato a pensare sempre positivo’ di Rosaria Pannico: "Mio padre mi negò la gita di quinta a Praga, usando come scusa la mancanza del denaro sufficiente; lo dissi ai miei compagni di classe e insieme studiammo un sistema al Totocalcio. Vinsi, facendo 13... andai a Praga, ma non solo. Da quel momento ho imparato a pensare sempre positivo".

Marco Magi