MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Spazio giovani in Tribunale. Vinto il bando ministeriale. Oltre 2 milioni da investire

Il Comune, capofila del distretto sociosanitario, ha ricevuto il finanziamento. Verranno create aree di aggregazione e supporto dedicate ai ragazzi e famiglie.

I locali dell’ex tribunale ospiteranno un centro per i giovani (foto di archivio)

I locali dell’ex tribunale ospiteranno un centro per i giovani (foto di archivio)

Uno spazio interamente dedicato ai giovani. Il progetto individuato negli spazi dell’ex tribunale di piazza Don Ricchetti può partire grazie all’accoglimento del progetto presentato dal Comune di Sarzana in qualità di ente capofila del Distretto Sociosanitario 19 Val di Magra. E’ stato premiata con oltre 2 milioni di euro la progettazione che consentirà di intercettare i fondi del bando “Destinazione”. Con decreto del dipartimento delle politiche sociali e del terzo settore è stato approvato il progetto che prevede la creazione di un centro per i giovani all’interno dell’edificio aggiungendosi alle realtà già attive negli spazi un tempo occupati dalle aule del Tribunale.

Il progetto è nato dalla collaborazione sviluppata dall’amministrazione comunale e dalla cittadinanza attraverso tavoli di lavoro che hanno coinvolto diverse realtà del terzo settore, Asl5 spezzina, cooperative del territorio che si occupano di educazione e mediazione culturale, Cpia, istituti scolastici, parrocchie, la Consulta dei Giovani e al distretto sociosanitario. Grazie al finanziamento di 2 milioni e 222 mila euro si darà inizio al progetto che prevede la realizzazione di spazi di aggregazione e l’attivazione di servizi di supporto socioeducativo rivolti ai ragazzi e alle loro famiglie. Il progetto è inoltre pensato per essere adattato alle esigenze dei giovani.

"Si tratta di un risultato – ha spiegato la sindaca e presidente del distretto Cristina Ponzanelli – nato dall’ascolto. Anche nel campo sociale la partecipazione ai bandi e alle opportunità offerte dagli enti sovraordinati è essenziale. Il nostro ente continua a essere un modello in questo senso, con un’attenzione particolare rivolta alle nuove generazioni, che le istituzioni hanno il privilegio e il dovere di ascoltare. Siamo orgogliosi di ospitare questo progetto nell’ex Tribunale, un edificio che abbiamo restituito alla comunità con una forte vocazione sociale, dopo anni in cui era destinato a usi privati". Quindi dopo la chiusura della sede giudiziaria con l’accentramento nell’unico Tribunale della Spezia la sede ha vissuto varie fasi. Con la nuova amministrazione la struttura è stata restaurata riportandola alla funzione pubblica tanto che oggi ospita servizi per la cittadinanza: dall’Inps, servizi sociali comunali e centro difesa delle donne vittime di violenza. Alle attività si aggiungeranno spazi aggregativi e ricreativi per i giovani, non soltanto della città offrendo risposte concrete al disagio che spesso trova negli adolescenti la fascia più debole.

Massimo Merluzzi