FABIO BERNARDINI
Cronaca

Spezia, una città che sogna: “Carattere e cuore, possiamo volare alto”

La vittoria nel derby con il Pisa ha rilanciato le quotazioni della squadra. Ora si pensa alla volata finale per centrare la promozione in serie A. “Spettacolo incredibile in campo e sugli spalti, quante emozioni!”

Diecimila cuori al Picco per Spezia-Pisa

Diecimila cuori al Picco per Spezia-Pisa

La Spezia, 12 marzo 2025 – C’è una città che sogna ad occhi aperti sulle ali dell’entusiasmo per le gesta di una squadra capace di recitare il ruolo da protagonista fin dalle prime giornate. Oltre 10mila tifosi hanno esultato domenica per la vittoria dello Spezia nel derby contro il Pisa, con un ‘Picco’ che ha dato spettacolo per intensità, cuore, passione messi in mostra prima, durante e dopo la gara. Insieme a loro le migliaia di spezzini che, non solo in città, hanno seguito la partita in tv. Al settimo cielo Emanuele Simani presente al derby: “Emozioni a non finire, il ‘Picco’ è stato strepitoso, dal gol di Pio ci sono stati quindici minuti di fuoco con un tifo a dir poco incredibile. Sarebbe stato impossibile per qualunque squadra resistere ad un assedio canoro di questo tipo. I giocatori aquilotti si sono galvanizzati da una spinta simile, sono letteralmente volati sull’entusiasmo”. Non mancano apprezzamenti per i singoli giocatori. “Straordinari Salvatore Esposito e Reca, bene anche Wisniewski che è rifatto dell’autogol. Con questa vittoria lo Spezia si rimette alla grande in corsa per la promozione diretta in Serie A, noi e la squadra abbiamo dimostrato di avere le carte in regola per poter ambire alla massima serie”. Tanta euforia anche nelle parole di Daniele Sicuteri: “Andemo Aquile! Una delle più belle partite da quando seguo lo Spezia a livello di emozioni, un’incredibile evoluzione di stati d’animo difficilmente descrivibili. Lo Spezia sul piano tecnico non ha giocato benissimo, ma ha vinto con il carattere e il cuore, spinti da una bolgia incredibile e inarrestabile degli undicimila del ‘Picco’. Salvatore Esposito da top, solo la punizione merita l’8 in pagella: poi ha propiziato anche i gol di Pio e di Wisniewski. Adesso i giochi per la A diretta sono apertissimi, con nove partite ancora da giocare ce la possiamo assolutamente fare, spinti anche dall’entusiasmo di questa vittoria”.

Fra tifo, esultanza per il gol e incitamento c’è anche chi...ha perso la voce, come ammette Enrico Fallani: “Ho perso la voce per quanto ho gridato ai gol delle Aquile. Primo tempo non da ’solito’ Spezia, mentre nella ripresa si è vista la squadra che tutti noi conosciamo, trascinata da un grandissimo Salvatore Esposito e da un pubblico strepitoso che ha letteralmente fatto volare gli Aquilotti alla vittoria. Elia è stato decisivo nello spostare gli equilibri, come al solito il ‘maestro’ D’Angelo ha azzeccato i cambi. A questo punto lo Spezia può ambire assolutamente al secondo posto, la squadra ha dimostrato di non essere inferiore al Pisa. Spero che la rincorsa ci porti anche a creare un gap con la quarta in classifica di quindici punti”. Entusiasta Franco Nobili: “Emozioni a non finire, una vittoria importantissima che conferma l’anima della squadra aquilotta. I bianchi, spinti da un ‘Picco’ strepitoso, sono riusciti a ribaltare una situazione molto difficile dopo il gol del due a uno degli avversari. Sul piano tecnico non è stata una grande partita: nel primo tempo lo Spezia ha sofferto gli avversari, ma nella ripresa, dopo il gol del due a uno, ha dimostrato un carattere eccezionale vincendo una partita incredibile, da ‘Picco’. I tre punti di vantaggio del Pisa continuano a essere tanti, ma dopo una partita persa in questo modo la squadra toscana potrebbe avere un contraccolpo psicologico, al contrario dello Spezia che potrebbe trarre uno slancio incredibile”.