
Monfardini, Settimini, Tassara e Ricevuto
Vicende di spettri che sanno di essere tali, chiusi in un limbo dove inibizioni e paure appartengono ormai al passato. A 110 anni dalla prima pubblicazione, i protagonisti del capolavoro di Edgar Lee Masters tornano a parlare nel lungometraggio ‘Antologia di Spoon River - il CineLibro’, una trasposizione cinematografica dell’opera letteraria, per la regia della spezzina Paola Settimini. Il film verrà presentato in anteprima mercoledì 9 aprile, alle 17, al Centro Studi Americani di via Caetani a Roma, uno dei più prestigiosi Istituti di studi sugli Stati Uniti esistenti in Europa, che fin dalle sue origini ha perseguito l’obiettivo di favorire le relazioni tra Italia e gli States e il dialogo tra la cultura italiana e quella americana.
"Immaginate di passeggiare per un piccolo cimitero di campagna e di accostare il vostro orecchio alle lapidi – dice Settimini – : avrete l’impressione che quelle fredde e abbandonate pietre comincino, poco a poco, a sussurrare. Sotto quelle pietre giacciono i corpi degli abitanti di un’ideale, tipico paesino dell’America profonda: l’immaginaria Spoon River. Attraverso i 244 componimenti, cristallizzati nella forma di un epitaffio, ciascun protagonista vi racconterà qualche cosa: storie di rimpianti, dolori, speranze, sogni, dubbi... l’anima più segreta e più autentica dell’America. Mai, fino a quel momento, la psicologia umana e le sue debolezze, le peculiarità culturali, sociali e psicologiche erano state sondate con tale perizia e capacità raffinatissima di cogliere i dettagli della condotta e dell’animo umano". Nel cast del film, realizzato in collaborazione con Associazione Cinema e Cultura, I Cinenauti, Cut-up Publishing, figurano Silvia Amorfini, Irene Baruffetti, Marina Bassan, Erika Canaccini, Andrea Console Enza Costa, Francesco De Antoni, Giordano Giannini, Massimo Giorda, Katia La Galante, Gianluca Magni, Federico Mariotti, Stefania Marnio, Sabrina Menini, Ivan Mirenda, Ilaria Monfardini, Fabio Nardini, Pietro Orlandi, Silvano Pelagotti, Emanuela Puccetti, Alfio Maurizio Ricevuto, Chiara Santucci, Francesco Testi e Sandro Tore. Quali aiuto registe di Settimini (che ha curato anche la sceneggiatura) Stefania Martinico e Emanuela Puccetti, mentre si sono occupati del soggetto Ivan Merenda e della fotografia e del montaggio Francesco Tassara. "Presto – conclude Settimini – lo proporremo anche nella nostra città".
Marco Magi