FABIO BERNARDINI
Cronaca

Stadio Picco, ok ai lavori in tribuna . La capienza sale a oltre 12mila posti

Via libera della Commissione di vigilanza. Cantiere in curva Ferrovia, come cambia la disposizione dei tifosi

Stadio Picco, ok ai lavori in tribuna . La capienza sale a oltre 12mila posti

Il progetto della copertura della Curva Ferrovia, i lavori già avviati termineranno a dicembre con inaugurazione prevista in occasione della partita contro il Mantova: lo stadio ’Picco’ ha una capienza di oltre 12mila posti con il via libera della Commissione provinciale di vigilanza (foto d’archivio)

Sabato sera, dopo oltre tre mesi, si riaccenderanno le luci del ‘Picco’ in occasione dell’esordio casalingo dello Spezia contro il Frosinone. Sarà uno stadio che potrà contare su una capienza di 12037 posti così suddivisi: 970 in tribuna, 64 in Sky Box, 231 in Field Box, 74 in tribuna stampa, 3207 in gradinata, 4014 in Curva Ferrovia, 1977 in curva Piscina locali, 1500 in curva Piscina ospiti. La nuova tribuna sarà utilizzabile nella sua interezza, visto il parere favorevole della Commissione Provinciale di Vigilanza che ha dato l’ok all’agibilità dell’impianto di viale Fieschi. Saranno, dunque, utilizzabili la sala conferenze, la sala stampa e la tribuna stampa. I tifosi delle Aquile, al loro ingresso in curva Ferrovia, non avranno la percezione dei lavori svolti nel periodo estivo propedeutici alla copertura della curva. I quattordici plinti di fondazione, già edificati, sui quali poggerà la copertura, saranno infatti ‘mascherati’ dall’interramento e dalle ‘toppe’ di asfalto. Il tutto per poter consentire l’accesso ai tifosi in assoluta sicurezza, sulla scorta di un progetto preliminare di conformazione provvisoria dello stadio redatto dal club bianco in funzione dei lavori in corso, che la stessa Commissione di Vigilanza ha avvallato.

Dopo il match casalingo contro il Cesena, in programma domenica primo settembre e in coincidenza con la successiva sosta del campionato, si procederà al secondo step dei lavori, consistente nell’edificazione dei 46 pilastri che dovranno sostenere l’imponente copertura della curva. Fino al primo weekend di ottobre nulla cambierà per i sostenitori dello Spezia che potranno contare sulla disponibilità dell’intera curva Ferrovia, con oltre quattromila posti a sedere, per i match che le Aquile disputeranno contro Frosinone, Cesena, Carrarese e Reggiana. Dal 6 ottobre scatterà la fase tre dei lavori, quella decisamente più complessa, con il montaggio, nel piazzale antistante la curva, dei vari manufatti in acciaio che andranno a comporre la struttura portante della copertura della Ferrovia. Una tettoia di acciaio ad arco lunga cento metri, pesante oltre trecento tonnellate, che sarà montata con l’ausilio di due mega gru. In questo periodo, che si protrarrà fino a Natale, la curva Ferrovia sarà chiusa agli spettatori e sarà previsto il dirottamento degli stessi nella curva Piscina. Quattro le partite che lo Spezia disputerà con la curva Ferrovia chiusa al pubblico: contro il Bari, il Modena, il Sud Tirol e il Cittadella. Il 26 dicembre, in occasione del match contro il Mantova, vi sarà l’inaugurazione della copertura della curva, un sogno che si realizza per migliaia di supporter dello Spezia che potranno, così, finalmente godere di uno stadio coperto per tre quarti.

I lavori hanno, ovviamente, obbligato lo Spezia a vendere solo tremila abbonamenti in Ferrovia per dare modo ai tifosi di potersi trasferire nella curva Piscina. Quest’ultima struttura, durante i lavori, avrà una capienza per i locali di poco più di tremila unità, con una riduzione drastica degli spazi a disposizione degli ospiti. Una volta ultimato, il ‘Picco’ sarà un gioiello, in assoluto tra gli stadi più moderni e affascinanti della penisola italica. L’impianto spezzino potrà contare su una nuova splendida tribuna dotata di ogni confort, con sky box, field box, area hospitality, una gradinata riqualificata con nuovi seggiolini, una curva Ferrovia coperta capace di effetti acustici e coreografici unici e una curva Piscina attraente. A completare il cerchio il fascino ’british’ dello stadio, vicino al terreno di gioco. Circa 15 milioni la spesa sostenuta dal 2021 per riammodernare il ‘Picco’, 11 dei quali a carico dei Platek, 4 dalla Regione Liguria.