Stop ai cantieri nelle strade del centro

Stop ai cantieri stradali nel centro della Spezia durante le festività natalizie per garantire la fruibilità delle strade e dei pedoni. Ordinanza comunale dal 7 dicembre al 6 gennaio 2025.

Stop ai cantieri nelle strade del centro

Stop ai cantieri stradali nel centro della Spezia durante le festività natalizie per garantire la fruibilità delle strade e dei pedoni. Ordinanza comunale dal 7 dicembre al 6 gennaio 2025.

Stop ai cantieri stradali nel centro città per tutto il periodo delle festività natalizie. È quanto deciso da Palazzo civico con un’ordinanza pubblicata nei giorni scorsi. Un provvedimento preso per "la necessità di garantire la fruibilità delle strade, degli spazi di sosta e degli spazi a disposizione dei pedoni in concomitanza delle festività natalizie che tradizionalmente registrano un consistente aumento del traffico veicolare e pedonale" si legge nel dispositivo comunale, che fissa lo stop ai lavori dal 7 dicembre al 6 gennaio 2025. Individuato anche il perimetro entro al quale le lavorazioni – esclusi gli interventi di particolare interesse pubblico e quelli che previa verifica e valutazione del settore mobilità del Comune della Spezia rivestano carattere di necessità ed urgenza debitamente motivato – dovranno essere sospese: viale Aldo Ferrari dalla rotatoria 2 Giugno a via Fiume, via Fiume dal ponte della Scorza alla rotatoria di piazza Saint Bon, via XX settembre dalla rotatoria di piazza Saint Bon a via Vittorio Veneto, via Vittorio Veneto da via XX settembre a via Crispi, via Crispi da via Vittorio Veneto a via Redipuglia, via Redipuglia da via Crispi a via Dalmazia, via Dalmazia da via Redipuglia a via Vittorio Veneto, via Vittorio Veneto da via Redipuglia a piazza Dante Alighieri, piazza Dante Alighieri, viale Italia da piazza Alighieri a viale Amendola, e viale Amendola da viale Italia alla rotatoria 2 Giugno. Per queste aree sarà anche sospeso il rilascio di nuove autorizzazioni di occupazione suolo pubblico per cantiere e scavi da parte di cantieri edili, mentre i cantieri già in essere in quelle aree dovranno essere ripristinati e resi disponibili al pubblico transito.

Matteo Marcello