
Intervento delle guardie ecologiche sugli abbandoni nella zona di Pratolino
Nella terra di confine cresce rigogliosa la spazzatura. Nonostante le segnalazioni che i Comuni di Sarzana e Luni che condividono la zona hanno a più riprese provveduto a inoltrare a Acam Ambiente la situazione resta preoccupante non soltanto dal punto di vista paesaggistico ma al limite dell’emergenza sanitaria. Le due aree ormai individuate dagli scaricatori per svuotare non soltanto le cantine ma anche i comuni rifiuti domestici sono in via Marinella, la strada che collega la frazione marinara di Sarzana con l’Aurelia nel Comune di Luni. La situazione sta provocando non poco disagio e il rischio potrebbe decisamente aumentare con il cambio delle temperature. Il caldo infatti come accaduto nella scorsa estate contribuisce a deteriorare i rifiuti organici attirando anche animali. Nelle scorse settimane l’ufficio ambiente del Comune di Luni è tornato alla carica per chiedere la bonifica della zona ma ancora le condizioni sono rimaste inalterate. Anzi gli abbandoni continuano e si arricchiscono di sacchi, materassi, mobilio e passeggini per bambini evidentemente ormai cresciuti. Un brutto biglietto da visita che si inserisce nel contesto di abbandono rappresentato dalle vecchie case coloniche trasformate in ruderi da tempo abbandonate nella piana agricola di Marinella, il vecchio campo sportivo “Taucci“ diventato una risaia mentre gli spogliatoi sono diventati un “albergo“ per senza tetto che sono riusciti a crearsi un varco nelle recinzioni.
Mentre la discarica di via Marinella continua a crescere è “sparita“ quella segnalata dalle Guardie Ecologiche Volontarie (Gev) al Comune di Santo Stefano Magra. Durante un giro di controllo del territorio, in particolare delle aree fluviali, le guardie volontarie si sono imbattuti in una discarica di materiali di vario genere nella zone di Pratolino. La situazione è stata segnalata all’ufficio ambiente del Comune di Santo Stefano Magra e al comando della polizia municipale. Sono immediatamente scattate le procedure per la rimozione e adesso l’area è stata completamente liberata. Quello delle discariche abusive continua a essere un problema condiviso tra tante amministrazioni comunale. Nonostante le sanzioni, soltanto a Sarzana si è arrivati a quasi a una contravvenzione al giorno, e l’utilizzo delle telecamere di sorveglianza le discariche continuano a spuntare in varie zone.