Valentina Conte
Cronaca

Un amore da bombola d’ossigeno: nozze subacquee per Elisa e Lorenzo

Il matrimonio celebrato nei fondali di Framura con gli amici in muta

Matrimonio in mare

La Spezia, 15 settembre 2015 - «SONO riuscita a piangere anche sott’acqua». Elisa percepiva bene quelle lacrime calde che le rigavano il viso, nonostante la maschera, il boccaglio, la bombola di ossigeno. «E’ stata un’emozione incredibile – racconta – e io e Lorenzo non smetteremo mai si ringraziare gli amici dell’Orcaloca Sub di Marina di Carrara e, in particolare, Enrico Maestrelli per aver condiviso con noi questa felicità infinita ed aver organizzato il matrimonio subacqueo migliore che si possa desiderare. È stato tutto perfetto ed emozionante».

ELISA Lucchesini (della Spezia) e Lorenzo Pardi (di Marina di Carrara) hanno detto ‘sì’ sott’acqua. E lo hanno fatto nelle acque di Framura: «E’ lì – spiega Elisa – che nel 2012 quando cominciavamo a frequentarci abbiamo fatto le prime immersioni insieme ed è lì che abbiamo coronato il sogno d’amore... a modo nostro». Ad officiare le nozze subacquee, il coordinatore nazionale delle attività subacquee Uisp Enrico Maestrelli che ha indossato per l’occasione la fascia tricolore. L’organizzazione è stata curata dal circolo subacqueo Orcaloca Sub di Marina di Carrara di cui gli sposini sono soci. E’ stata una giornata particolare, cominciata nella sede del circolo di Marina di Carrara per raggiungere Framura. Qui sono arrivati la sposa in muta e vestito bianco con un favoloso bouchet di conchiglie e lo sposo con tanto di bombetta e papillon accompagnati da un nutrito gruppo di subacquei. «In un attimo la spiaggia si è popolata – racconta Maestrelli – poi gli sposi si sono immersi ed ecco che il “sì lo voglio” è diventato un segno di ‘okay’ dopo aver letto la frase fatidica su tavolette sulle quali hanno convalidato la loro unione subacquea». E’ stato a quel punto che Elisa e Lorenzo hanno staccato i loro erogatori per coronare il loro sogno d’amore con un bacio appassionato. Non poteva mancare il brindisi subacqueo a cui è seguito l’arrivo dalla superficie di una bottiglia con dentro una pergamena a ricordo della giornata. «Poi siamo tornati alla piscina di Marina di Carrara dove abbiamo la nostra sede e abbiamo continuato la festa». Elisa ha 34 anni e lavora in un’autofficina a Sarzana («Mi occupo delle revisioni delle automobili»); Lorenzo, 34 anni, lavora al porto della sua città. Insieme coltivano questa grande passione per il mare e per le immersioni e si stanno preparando a partire per un viaggio di nozze da sogno: Australia e Polinesia. «Ma in questa storia – conclude Elisa – tutto ha il sapore del sogno».