MARCO MAGI
Cronaca

Sul palco c’è anche l’IA

Mauro Repetto interagisce con il se stesso e con Max Pezzali da ragazzi

Una favola ambientata nel Medioevo, in cui Mauro Repetto dal palco interagisce (con il supporto dell’intelligenza artificiale) con se stesso e con Max Pezzali com’erano da ragazzi, prima dell’arrivo della grande ondata di successi, e con i personaggi che hanno partecipato alla nascita e alla carriera degli 883, tutti proiettati sugli schermi con straordinari effetti visivi. È ‘Alla ricerca dell’Uomo Ragno’ è un one man show, a metà tra realtà e finzione, con una trama autobiografica e surreale, che domani sera, alle 21, al Teatro Civico. La storia degli 883 in teatro: un viaggio tra le note di tre generazioni.

Nel 1988 Mauro Repetto fonda gli 883 insieme a Max Pezzali. Scrive con lui tutti i pezzi di maggior successo, pietre miliari della musica italiana. Mauro oggi non è più il biondino che saltava a destra e sinistra, ma canta finalmente le sue canzoni, le canzoni degli 883. Racconta la sua fuga dall’Italia, il suo incontro con l’Uomo Ragno e il segreto nascosto nei sogni.

Lo spettacolo, musicale e a tratti comico, raccoglie molti dei brani e dei videoclip di grande successo degli 883 (ideati e diretti dal regista Stefano Salvati). Ritroveremo, ad esempio, il conte Claudio Cecchetto, il barone Fiorello, il principe Jovanotti, il marchese Gerry Scotti. Tra momenti di comicità e di nostalgia, Repetto si racconta e ripercorre la storia della band, istantanee di momenti intramontabili, con aneddoti e curiosità sulla genesi dei loro maggiori successi, cantando le hit che hanno fatto da colonna sonora a intere generazioni, con qualche omaggio ad artisti che lo hanno ispirato, e presentando al pubblico anche un suo brano inedito.

La scena si compone di tre grandi cornici prospettiche all’interno delle quali sono proiettati i personaggi con i quali Mauro interagisce in diretta. Gli schermi all’interno delle cornici si animano e danno vita, come per magia, ai personaggi reali. Con l’uso dell’IA, Mauro parla con se all’età di 20 anni, con il suo amico Pezzali di oggi e di molti anni prima.

Informazioni e biglietti, con botteghino (ingresso da via Carpenino) aperto dalle 8.30 alle 12 e domani anche dalle 16 alle 19 (oltre che prima dello spettacolo), al numero 0187 727521 o inviando una mail a [email protected].

Marco Magi