MARCO MAGI
Cronaca

Svuotano un’intera cantina, tonnellate di rifiuti su camioncini, multe e denunce per gli autisti

Ancora interventi da parte della polizia locale, nella rete un trentenne e un cinquantenne

Uno degli autocarri sequestrati

Uno degli autocarri sequestrati

La Spezia, 24 gennaio 2025 – I cittadini lo segnalano alla polizia locale che interviene per bloccare un autotrasportatore con 2,5 tonnellate di rifiuti raccolti come svuotacantine. E non finisce qui.

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Ore contate per i furbetti dei rifiuti. Arrivano gli ispettori ambientali

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Nel pomeriggio di ieri, durante i servizi mirati organizzati dal Comando della municipale per contrastare l’abbandono di rifiuti sul territorio spezzino, gli agenti della sezione Motociclisti, coordinati dal personale del Nucleo Decoro, hanno intercettato in via Buonviaggio un autocarro segnalato da alcuni cittadini che lo avevano notato caricare rifiuti e materiali ingombranti nei giorni scorsi.

Alla guida si trovava un cittadino marocchino di circa 50 anni, residente a Follo, che stava trasportando circa 2,5 tonnellate di rifiuti, tra cui detriti edili, materiali ferrosi e sacchi di indifferenziati, in evidente sovraccarico. Alla richiesta di spiegazioni sull’origine dei rifiuti, l’uomo ha dichiarato che si trattava di materiale di sua proprietà, accumulato nell’autocarro da diversi giorni, ma non è stato in grado di specificarne la provenienza. Gli agenti, approfondendo le indagini anche attraverso il sistema di videosorveglianza cittadino, hanno scoperto che l’uomo era solito svolgere attività abusive di raccolta rifiuti e sgombero cantine, offrendo i propri servizi per alcune centinaia di euro.

Tuttavia, operava in totale violazione delle normative ambientali: non risultava iscritto all’Albo nazionale dei gestori ambientali né aveva compilato il formulario di identificazione rifiuti, la cui assenza comporta una sanzione di 3.200 euro, se pagata in forma ridotta entro 60 giorni. Al termine degli accertamenti, effettuati grazie al coordinamento della Procura della Repubblica, l’autocarro è stato sequestrato e il conducente denunciato all’autorità giudiziaria. Inoltre, è stato sanzionato per il sovraccarico e per il trasporto illecito di rifiuti.

Un episodio analogo si è verificato mercoledì pomeriggio in viale Italia, dove una pattuglia di motociclisti ha notato un altro autocarro sospetto. Alla guida c’era un trentenne di Massa, proprietario del mezzo, che trasportava sul cassone circa 2 tonnellate di rifiuti, tra cui Raee, mobili in legno, materiali ferrosi, plastici e rifiuti domestici, alcuni classificati come speciali e ingombranti. Anche in questo caso, gli accertamenti hanno rivelato che il conducente non era iscritto all’Albo nazionale dei gestori ambientali e operava senza il formulario prescritto. Il veicolo è stato immediatamente sequestrato su disposizione del Pubblico Ministero di turno, e il conducente denunciato all’Autorità Giudiziaria. Oltre alle sanzioni per il sovraccarico e il trasporto illecito, sono state riscontrate altre violazioni del Codice della Strada: il mezzo non era assicurato né revisionato.

Il Comando invita i cittadini che necessitano di smaltire rifiuti o sgomberare appartamenti e cantine a rivolgersi esclusivamente a ditte specializzate e autorizzate. “Come già comunicato, i controlli saranno intensificati per combattere con fermezza il fenomeno dello smaltimento illecito e dell’inquinamento ambientale. Affidarsi a operatori regolari non solo garantisce il rispetto delle normative ambientali, ma consente di evitare pesanti sanzioni amministrative e legali, il cui costo è di gran lunga superiore al prezzo di un servizio autorizzato”.