
"Non traspare alcuna volontà da parte della giunta Bucci di rimodulare il riparto delle risorse aggiuntive per il trasporto pubblico...
"Non traspare alcuna volontà da parte della giunta Bucci di rimodulare il riparto delle risorse aggiuntive per il trasporto pubblico locale che penalizza enormemente l’ambito spezzino. Il taglio delle percentuali riguardanti la nostra provincia comporterà un ammanco di 1,5 milioni in due anni, che rischia di avere pesanti ripercussioni su Atc Esercizio e sul servizio stesso. I sindacati sono stati letteralmente rimbalzati dall’assessore Scajola durante l’udienza con i capigruppo in consiglio regionale della scorsa settimana". Così afferma Davide Natale, segretario ligure e consigliere regionale del Partito democratico. "Una questione che mette in luce quanto impalpabile sia il peso del centrodestra spezzino all’interno delle dinamiche regionali. Non abbiamo visto il presidente della Provincia Peracchini, che sarebbe anche sindaco della Spezia, battere i pugni per ottenere un cambio. Il taglio si traduce in ridimensionamento dei servizi di trasporto per i cittadini e a cascata avviene un impoverimento della società e una perdita di posti di lavoro". Per Natale, il taglio "si quantifica in 700mila chilometri di corse in meno e almeno una ventina di autisti, se è vero che ognuno copre in media fino a trentamila chilometri di servizio. Nella variazione di bilancio che andrà in discussione la prossima settimana non si fa cenno di modificare la norma". Sulla vicenda il consigliere comunale dem, Marco Raffaelli, il gruppo Pd ha presentato un question time che sarà discusso la prossima settimana in consiglio comunale, nel quale si chiede a sindaco e giunta "quali immediate azioni intende intraprendere nei confronti di Regione Liguria, al fine di garantire che il territorio spezzino ottenga nuovamente le risorse che le sono state ingiustamente sottratte".