REDAZIONE LA SPEZIA

Tarros vuole crederci. Assalto al Serravalle

Oggi sfida casalinga contro il fanalino di coda condannato alla retrocessione. Per conquistare le prime tre posizioni occorre centrare un filotto di vittorie.

Il capitano Ramon Ramirez

Il capitano Ramon Ramirez

Ultima di andata questo pomeriggio e poi altre 6 partite. La Tarros si è messa da sola all’angolino ed arrivare nelle prime tre posizioni resta ora un’impresa, difficile ma ancora possibile, che però non dipende più unicamente da lei. Sette gare, tutte da vincere e sperare che Legnaia Firenze o Virtus Siena inciampino da qualche parte, cosa per altro finora ancora non successa visto che le due toscane hanno effettuato un percorso netto. Ma non solo, bisogna anche guardarsi le spalle essendo Cecina e Genova a ridosso dei bianconeri e pronte a sfruttare eventuali altri passi falsi di Ramirez e compagni. Se arrivare terzi non dipende dunque solo dalla Tarros, raggiungere il 4° o 5° posto finale, per poi giocarsi la salvezza nei play-out veri e propri col vantaggio dell’eventuale ‘bella’ in casa, è il minimo sindacale a questo punto della stagione. "Restiamo ancora fiduciosi – dichiara Maurizio Caluri direttore sportivo del club di via Parma – abbiamo ancora qualche chance ma non possiamo più sbagliare e dobbiamo anche sperare in qualche passo falso delle nostre avversarie Firenze e Virtus Siena. I ragazzi ovviamente sono dispiaciuti del ko nel derby a Genova di mercoledì sera, ma sono altresì pronti a riscattarsi e rimettersi in cammino col piglio giusto". Volontà già espressa nell’allenamento di venerdì sera che ha soddisfatto coach Marco Mori. Serravalle è l’avversario odierno, cenerentola del girone ed ormai quasi rassegnata alla retrocessione diretta avendo solo 2 punti in classifica che si è portata dietro dalla prima fase e quindi non ha ancora assaporato il gusto della vittoria in questa seconda fase ma essendoci andata molto vicino quattro giorni fa avendo perso in casa di soli 4 punti contro Olimpia Firenze. Palla a due al PalaSprint alle 18 con direzione di gara affidata a Mirko Sabatino di Piacenza e Nicola Cantarini di Annico.

Gianni Salis