REDAZIONE LA SPEZIA

Tutti in taxi... al ristorante. Il nuovo codice della strada e le idee per evitare sorprese

Alcuni amici si sono organizzati per farsi accompagnare a cena evitando di usare la macchina: “La novità va bene ma dovrebbero dotarci di kit per effettuare il test immediato ai clienti”

Nuove idee per rispettare il codice della strada

Nuove idee per rispettare il codice della strada

La Spezia, 28 dicembre 2024 – Al ristorante in taxi. Meglio evitare problemi con l’applicazione del nuovo codice della strada che, tra le introduzioni, usa il pugno di ferro con chi guida in stato di ebbrezza. Tra sanzioni elevatissime, sospensioni della patente di guida e nei casi più gravi anche pene detentive l’allerta è massima. Quindi non avendo ancora del tutto ben chiara la nuova scala di valori per evitare di correre rischi e allo stesso tempo non rinunciare al bicchiere di buon vino durante la cena si stanno adottando nuove soluzioni.

“Sicuramente è emersa un pò di paura – spiega Francesco Cutri di Ciccio e Pinolo di via Montalbano – nonostante i limiti ci fossero già da tempo. Ma queste nuove suddivisioni stanno sollevando preoccupazione. Mi è capitato qualche giorno fa di vedere arrivare un gruppo di clienti in taxi e poi farsi tornare a prendere al termine della cena. Si nota un pizzico in più di attenzione e credo sia anche normale. Però si potrebbe arrivare a una soluzione prorpio per avere maggior chiarezza. I ristoranti e locali dovrebbero essere dotati di kit per verificare immediatamente il tasso alcolico. Non so se questa innovazione sarà la soluzione al problema, indubbiamente l’alcol ne ha creati tanti e purtroppo anche sulle strade quindi ben venga una maggior attenzione”. Ma oltre al taxi ci sono stati altri comportamenti insoliti?

“Scherzando – conclude – qualcuno mi ha chiesto se avessimo delle camere libere per il dopo cena. In effetti le abbiamo quindi se proprio la situazione dovesse mettersi male i clienti sanno che possono fermarsi. Però è già capitato in passato che gruppi di ragazzi si siano presentati con un unico mezzo e l’autista non abbia bevuto per precauzione”. Anche a Sarzana si è registrato un calo nelle ordinazioni di vino a tavola e del bicchierino dopo cena.

“La richiesta di vino è calata – spiega Simone Nulli dell’osteria Simon Boccanegra – almeno in queste prime due settimane dall’entrata in vigore della nuova legge stringente. Le persone ci pensano due volte prima di ordinare una bottiglia, e magari optano anzi per un singolo calice. La nuova legge potrebbe scoraggiare gli spostamenti tra città anche relativamente vicine a Sarzana, come Spezia oppure Carrara, per evitare di incorrere in un posto di blocco. Il problema è che spostarsi anche con mezzi non propri, come gli autobus oppure i taxi, a Sarzana è impossibile anche in piena estate”. E proprio per avvicinare gli automobilisti al nuovo codice della strada e spiegare le nuove modifiche nei giorni scorsi Confartigianato Trasporti La Spezia ha organizzato nei giorni scorsi nella sede di via Fontevivo un evento avvalendosi della collaborazione del Mit e della Motorizzazione Civile della Spezia proprio per informare adeguatamente i propri soci sulle nuove i misure, le sanzioni e le novità.

Massimo Merluzzi