Chiamata a raccolta dei cittadini di Riomaggiore che desiderano partecipare al progetto di teatro di comunità ideato da Sergio Maifredi e Massimo Minella, prodotto da Teatro Pubblico Ligure con il sostegno del Comune di Riomaggiore e il patrocinio del Parco nazionale delle Cinque Terre. Entra così nel vivo la seconda edizione de ‘Lo sguardo di Telemaco’ dedicata a ‘Le cose’. Sono aperte le prenotazioni alla mail [email protected] o su Whatsapp al numero 348 2624922. Il primo incontro si tiene domani, dalle 10 alle 17, al Castello di Riomaggiore, alla presenza del regista Sergio Maifredi e dello scrittore Massimo Minella. L’obiettivo è raccogliere testimonianze sulle cose che costituiscono l’identità del borgo delle Cinque Terre, per dare voce alla comunità e valorizzare il territorio. In questa esperienza non si privilegiano i numeri ma la qualità che nasce da una relazione duratura con un ambiente in cui natura e cultura hanno disegnato un paesaggio straordinario e unico. L’equilibrio, messo a rischio dal turismo di massa, passa anche attraverso ‘le cose’, gli oggetti che più esprimono la vita di Riomaggiore. Ad esempio le teleferiche in funzione durante la vendemmia, i muretti a secco, le reti da pesca. Ma saranno i partecipanti a sceglierli e a indicare i simboli più importanti di chi ha vissuto tra mare e terra. Gli incontri avranno luogo da febbraio a maggio, seguiti a giugno dalla restituzione pubblica dello spettacolo diretto da Sergio Maifredi. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.teatropubblicoligure.it. Ricordiamo che, circa un mese fa, è andato in scena il lavoro svolto con i cittadini nel corso del 2023, ‘Il canto di una città’, con protagonisti, ognuno con la sua storia, Nello Andreoli, Roberto Bonfiglio, Francesco Buttà, Maria Capellini, Giovanni Debatté, Lucio Debatté, Alessandra Decugis, Sauro Meini, Roberta Pecunia, Nora Petri, Claudio Rollandi, SP4488 (Guido il pescatore), con le musiche dal vivo dei Grandi&Fanti.
m. magi