Tedoldi espone “Sinottici“

L’artista inaugura la rassegna Fourteen Tellaro allestita in piazza Figoli

Tedoldi espone “Sinottici“

L’artista spezzino Sergio Tedoldi

FourteenArtellaro nasce a gennaio 2016 da un’ idea di Guido Ferrari che, davanti ad un piccolo fondo ubicato nella piazzetta del borgo ligure di Tellaro, pensa sia possibile organizzare uno spazio destinato all’arte. Per questo presenta il suo progetto all’amico artista Carlo Bacci. Ed è proprio quest’ultimo che, a marzo 2016, con l’opera ‘Lo Schiacciapensieri’, inaugura la superficie. Ad aprile 2016 Guido e Carlo coinvolgono un gruppo di artisti con i quali danno vita ad un osservatorio d’ arte contemporanea nelle sue diverse sfaccettature. E adesso, nell’ambito della rassegna ‘Itai Doshin (diversi corpi stessa mente)’, curata da Guido Ferrari, che ha già ospitato Valerio Neri, Carlo Bacci, Giuliano Tomaino e Vitaliano Marchetto, oggi a partire dalle 18, nello spazio di piazza Figoli 14, si inaugurerà ‘Sinottici’, la mostra del maestro Sergio Tedoldi. "Sinottici. Teste, sculture che si possono guardare assieme – spiega Ferrari – caratterizzate dal notevole parallelismo e affinità in quanto realizzate dallo stesso ‘creatore’, Sergio Tedoldi". L’esposizione resterà visibile fino a domenica 27 ottobre. "È il principio di armonia e unità che permette alle persone di realizzare insieme qualsiasi scopo tenendo conto dell’importanza dell’individualità e delle differenze tra loro – aggiunge Ferrari, a proposito di ‘Itai Doshin (diversi corpi stessa mente)’ – . Nel mondo dell’arte le differenze di personalità e di espressione degli artisti (diversi corpi) che condividono l’ideale di creare bellezza, riflessione, emozione, azione (stessa mente) contribuiscono non solo a farci osservare in modo diverso dal solito la realtà che circonda ma anche a renderla migliore, allargando i nostri orizzonti e aprendo le nostre menti". Facendo un passo indietro, tanti gli artisti ospitati, in queste rassegne curate da Gino D’Ugo, con promozione del progetto di Guido Ferrari, dal 2016 al 2023: ‘La nascita e il profondo, estasi e stridore’, ‘Eppur si muove’, ‘La superficie accidentata’, ‘Osare perdere’, Debacle’. Fra loro, senza entrare in ordini di merito, ricordiamo sicuramente Daniela Spaletra, Silvia Giambrone, Mauro Folci, Gianluca Sgherri, Nicola Pallavicini, Alice Schivardi, Fabrizio Cicero, Virginia Zanetti, Iginio De Luca e Igor Grubic.

Marco Magi