MATTEO MARCELLO
Cronaca

Più telecamere contro il tifo molesto per la zona fra la stazione e il Picco

Ok della giunta al piano di fattibilità per un valore di 250mila euro. Caccia ai finanziamenti del ministero

Il comandante della municipale Francesco Bertoneri

La Spezia, 28 dicembre 2022 - Più telecamere lungo il percorso che dalla stazione ferroviaria porta allo stadio Picco, così da monitorare meglio l’afflusso dei tifosi ospiti, ma anche il potenziamento dei varchi di accesso alla città. Sotto le festività natalizie Palazzo civico vara un’ulteriore implementazione del maxi impianto di videosorveglianza comunale, approvando un piano di fattibilità di poco inferiore ai 250mila euro con l’obiettivo di intercettare i fondi del ministero dell’Interno nell’ambito del patto per la sicurezza.

Il piano, redatto dagli uffici comunali, ha come fine il completamento e il potenziamento della rete di occhi elettronici al servizio del locale comando di polizia municipale, peraltro molto apprezzato anche dalle forze dell’ordine nell’ambito delle proprie attività di indagine. Due gli interventi previsti. Il primo è legato a doppio filo con l’esigenza di garantire maggiore controllo in occasione delle partite casalinghe dello Spezia. L’ampliamento dell’impianto esistente, con l’estensione della fibra ottica e il collegamento alla rete già di proprietà comunale, permetterà di potenziare i sistemi di controllo da remoto. Il progetto prevede l’installazione di nuovi occhi elettronici in via Milano e via Fiume, in viale Garibaldi e in corso Cavour, in piazza Ramiro Ginocchio e in via vecchio Ospedale, in piazza Beverini (in continuità con via Biassa e corso Cavour), in via XV Giugno e in via Baracchini. "In virtù della militanza nel campionato di serie A della locale squadra di calcio – si legge nel documento approvato dalla giunta – si rende necessario il potenziamento dei sistemi di ripresa lungo il percorso dei tifosi, in particolar modo dalla stazione ferroviaria allo stadio".

Il secondo intervento riguarda invece il completamento dell’opera di presidio dei varchi di accesso alla città, che negli anni scorsi aveva portato già all’installazione di dispositivi per la lettura delle targhe dei mezzi in via Carducci, in viale San Bartolomeo e in viale Fieschi. Il progetto di Palazzo civico prevede l’installazione di un analogo dispositivo anche in via Fontevivo-via Bertone, così da monitorare i flussi provenienti dalla variante Aurelia. "È intenzione dell’amministrazione comunale – si legge nella delibera – provvedere alla copertura di tutte le restanti vie di accesso al centro urbano".