REDAZIONE LA SPEZIA

Temperature elevate in reparti e ambulatori, Cgil e Pd alla carica

Temperature asfissianti negli ospedali della Spezia: situazioni critiche denunciate da lavoratori e utenti. Richiesti interventi urgenti per migliorare le condizioni.

Il segretario generale della Cgil spezzina Luca Comiti denuncia la situazione insostenibile dovuta al troppo calore

Il segretario generale della Cgil spezzina Luca Comiti denuncia la situazione insostenibile dovuta al troppo calore

Un nuovo pinguino per sopportare le temperature asfissianti è stato recentemente acquistato da Asl 5 e posizionato nell’ambulatorio di Dialisi del Sant’Andrea. Situazioni analoghe, particolarmente gravi, sono state segnalate anche al San Bartolomeo di Sarzana dove più cittadini che nei giorni scorsi si erano recati nell’ambulatorio dell’Avis, per donare il sangue sarebbero addirittura svenuti. "Nei pronto soccorsi, nei reparti, nelle case della salute la situazione calore è ormai arrivata a livelli insostenibili- commenta Luca Comiti, segretario generale della Cgil spezzina-. Nel centro disabili a Gaggiola sono stati posizionati ventilatori, mentre nella Neuropsichiatria infantile la situazione è stata risolta dopo giornate difficili che hanno visto anche la sospensione parziale dei servizi". Continuano però ad arrivare a decine, le segnalazioni da parte di utenti e lavoratori esasperati dalle temperature torride che sono costretti a subire nelle strutture ospedaliere e di sanità del territorio. "Situazioni di estremo disagio che andavano previste per tempo con interventi strutturali - prosegue Luca Comiti - come realizzare impianti di condizionamento e coibentazioni efficienti delle strutture". Anche il consigliere comunale del Pd sarzanese Vico Ricci, interviene sull’argomento. "Quanto sta accadendo nostro ospedale in relazione alla mancanza di impianto di condizionamenti come denunciato anche dall’interrogazione presentata dalla consigliera Casini , rappresenta bene quanto superficiali ed inefficaci siano state le azioni delle giunta verso Asl 5 e Regione Liguria". "Sono pronto a chiedere la convocazione urgente della commissione servizi alla persona - prosegue Ricci - con la presenza della dirigenza Asl 5 per avere risposte dirette sia sulle questioni all’ordine del giorno sia sul futuro della sanità ospedaliera e territoriale del distretto della Val di Magra".