Con oltre 93 milioni di vendite complessive (senza considerare i risultati registrati di ipermercato, sala giochi e palestra) e un numero di visitatori che nel 2023 ha raggiunto quasi quota 6,5 milioni; il centro commerciale Le Terrazze della Spezia registra, per l’anno appena trascorso, un risultato più che positivo con cifre mai toccate dalla sua apertura nel 2012. Dati e numeri arrivano direttamente dal direttore del centro spezzino, Giuseppe Muni (nella foto), che si è detto soddisfatto della continua e piena fiducia dei consumatori. "Fin dalla sua apertura – esordisce – il centro commerciale si è dimostrato motore fondamentale per l’economia spezzina e anche importante fonte occupazionale. L’anno 2023 ha ulteriormente confermato l’interesse di tutta l’utenza non solo cittadina ma anche della vicina Toscana. I dati delle vendite – precisa Muni – rappresentano il + 5,5% rispetto al 2022 dimostrando che il trend di ripresa post-pandemico si è ulteriormente consolidato".
Ma piena fiducia all’emergente colosso di via Fontevivo 17, è stata dimostrata anche dal mercato stesso che si compone di brand locali, nazionali e internazionali: "il tasso di occupancy – spiega ancora Muni – cioè la percentuale di occupazione delle varie attività presenti, è stata del 100% con tutte le unità affittate". Le Terrazze hanno iniziato il 2024 senza spazi sfitti, con 16 rinnovi, 3 nuove aperture e diversi restyling. Importanti investimenti infatti hanno riguardato la ristrutturazione della facciata dell’ingresso pedonale trasformata e arricchita dall’insegna in legno e led, la terrazza nella zona ristorazione, aree relax rinnovate con prese e ledwall digitali; e ancora, insegne a bandiera degli operatori in legno retroilluminate bicromatiche così come la stessa segnaletica direzionale ledwall digitale e touchscreen per le informazioni anche negli ingressi esterni dei parcheggi.Totale è stato il passaggio alla tecnologia led dell’illuminazione della galleria con beneficio sull’efficientamento energetico. E a proposito di energia continua Muni: "Abbiamo la certificazione Breeam che accerta le giuste e corrette pratiche di sostenibilità ambientale. Il consumo energetico ad esempio si è attestato a circa 2600 Megawatt all’anno che rappresenta il -8% rispetto al consumo registrato nel 2022". Bene anche per il consumo idrico: "Per visitatore si attestano – puntualizza – 2,78 litri che coincidono in un anno a 16mila metri cubi d’acqua. Un dato che risulta inferiore del 55% rispetto al consumo del 2022 e tutto questo grazie a un’attenta politica di sostenibilità ambientale". Positivo e stabile anche il rapporto con il mondo del volontariato e del terzo settore: il centro commerciale organizza infatti attività e progetti in collaborazione con realtà del territorio e nazionali confermandosi, attraverso numerosi eventi, importante aggregatore sociale. L’appuntamento è per il prossimo sabato 13 aprile, con la raccolta alimentare in supporto all’Emporio solidale. Alma Martina Poggi