La Spezia, 3 marzo 2020 - Lauree ed esami in via telematica, lezioni ancora sospese. Si va verso una lenta e parziale riapertura, dopo il blocco totale della scorsa settimana delle attività del Polo universitario Marconi della Spezia. Una ripresa lenta, che ci sarà per alcune eccezioni nei prossimi giorni, fino alla fine dello stop decretato dalla Regione Liguria previsto alla mezzanotte di domenica 8 marzo.
«Abbiamo avuto oggi pomeriggio (ieri per chi legge, ndr) una riunione con il rettore Paolo Comanducci per fare il punto della situazione – spiega l’ingegner Marco Ferrando, delegato del rettore per il funzionamento del polo universitario della Spezia –. L’idea è provare a fare tutto quello che si può per via telematica. Partiremo con lauree ed esami. Le prime saranno effettuate con certezza, mentre per i secondi saranno i professori a scegliere se farli oppure rinviare".
Nessun contatto sarà consentito dal divieto di attività, per cui non si rende necessaria la presenza dei professori in via dei Colli. "Potranno rimanere a Genova: con questa situazione, è inutile farli spostare. Domani (oggi per chi legge, ndr) faremo uscire il calendario, ma pensiamo di procedere giovedì o venerdì, in modo da poter fare le prove tecniche del caso". Per quanto riguarda la questione esami, tutto è ancora in via di definizione.
Infine, le lezioni. "Per il momento, non ci saranno lezioni, ma se il divieto di attività dovesse proseguire, ci attrezzeremo. Certo, speriamo di avere l’ok per ricominciare, anche perché realizzarle in via telematica richiede un notevole sforzo e non sarebbero di ottima qualità, data la fretta" conclude il professor Ferrando.
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