MASSIMO MERLUZZI
Cronaca

Tragedia alla corsa di rally. Piloti spezzini assolti dopo la condanna a un anno

Erano accusati di omissione di soccorso di due colleghi deceduti nello schianto. Il dramma nel 2012 a Lucca. Il ricorso accolto in Appello e in Cassazione.

La tragedia nel “Rally Città di Lucca“ del 2012 nel quale persero la vita due piloti. a bordo di un’auto in gara (foto di archivio)

La tragedia nel “Rally Città di Lucca“ del 2012 nel quale persero la vita due piloti. a bordo di un’auto in gara (foto di archivio)

Sono stati definitivamente assolti in Cassazione i due piloti di rally spezzini Giuseppe Groccia e Davide Cozzani che erano stati condannati in primo grado alla pena di 1 anno e successivamente assolti in appello dall’accusa di omissione di soccorso per la morte dei colleghi nell’incidente avvenuto durante il famoso rally “Città di Lucca“ il 22 luglio 2012. In quel tragico pomeriggio il pilota Valerio Catelani di Massa e la navigatrice Daniela Bertoneri di Seravezza all’epoca rispettivamente di 38 e 35 anni morirono intossicati dai gas sprigionati all’interno della vettura che uscendo di strada andò in fiamme. La macchina precipitò in un tratto privo del muretto che delimitava il percorso. Una modifica al tracciato, ben conosciuto dall’equipaggio, che però non venne comunicata dagli organizzatori della competizione.

Nella dolorosa vicenda e nel successivo svolgimento processuale entrarono anche i due piloti spezzini: Giuseppe Iacomini difeso dall’avvocato Giuseppe Groccia e Davide Cozzani assistito dal legale Daniele Caprara entrambi del foro spezzino. Infatti erano partecipanti alla competizione automobilistica e si trovavano proprio al seguito della vettura uscita di strada. Secondo l’accusa avrebbero potuto salvare i colleghi se fossero tempestivamente intervenuti in loro aiuto. Per il reato di omissione di soccorso vennero quindi condannati in primo grado alla pena di un anno con i benefici di legge. In appello invece entrambi vennero assolti per la mancanza di dolo, colpa e preterintenzione.

La Corte di Cassazione di Lucca ha scritto dunque la parola fine alla tragica vicenda revocando anche la provvisionale stabilita in primo grado e confermando la decisione della Corte di appello di Firenze. La liquidazione del danno ai famigliari dei due piloti deceduti dovrà adesso essere discussa in un ulteriore procedimento in sede civile. Inoltre la Corte di Cassazione lucchese ha confermato l’assoluzione Mauro Scarpellini che ricopriva il ruolo di responsabile della sicurezza dell’importante e molto conosciuto rally “Città di Lucca“. L’incidente mortale della coppia Valerio Catelani e Daniela Bertoneri in gara a bordo di una Peugeot 2007 Super si verificò nel corso della quarta prova della competizione da Vinchiana a Sant’Ilario.

Massimo Merluzzi