Tragedia sulla passeggiata. Precipita dal muretto e muore. Sconvolti gli amici presenti

Il sessantenne iraniano era appena uscito dalla cena in un ristorante di Portovenere. Ha perso l’equilibrio davanti alla grotta Byron cadendo per almeno 4 metri sulla piazzetta.

Tragedia sulla passeggiata. Precipita dal muretto e muore. Sconvolti gli amici presenti

Tragedia sulla passeggiata. Precipita dal muretto e muore. Sconvolti gli amici presenti

La tranquilla serata di fronte a uno degli scenari più belli e famosi nel mondo è finita in tragedia. Un uomo di 60 anni è morto cadendo da una altezza di almeno quattro metri piombando su piazza Spallanzani proprio davanti alla chiesa di San Pietro di Portovenere. L’uomo iraniano e residente a Firenze da anni è unfrequentatore abituale del borgo. L’altra sera poco prima di mezzanotte era insieme a un amico di 55 anni inglese e altri famigliari che stavano passeggiando in un punto del paese particolarmente suggestivo e invitante. Da quanto è stato raccontato ai carabinieri e soccorritori prontamente intervenuti sul luogo dell’incidente l’uomo era appoggiato al muretto di fronte alla grotta Byron e improvvisamente è caduto. E’ stata una frazione di secondo e il sessantenne è precipitato nel vuoto schiantandosi nella piazzetta sottostante. Forse ha avuto un malore oppure si è sporto troppo perdendo l’equilibrio. La sfortuna è che la caduta sia stata frontale quindi l’impatto si è rivelato immediatamente molto grave. L’amico e gli altri testimoni presenti seppur scossi lo hanno raggiunto cercando di rianimarlo allertando in contemporanea i soccorritori.

Sul posto è arrivata la Croce Rossa di Spezia e i medici del 119 su Delta 1 oltre alla pattuglia del nucleo radiomobile del comando provinciale e i colleghi di Portovenere. E’ stato trattato sulla piazzetta prima della disperata corsa all’ospedale Sant’Andrea della Spezia. La vittima, pur residente a Firenze, da diversi anni frequentava Portovenere. In principio ospite di un albergo poi un paio d’anni fa, raccontano alcuni conoscenti, ha acquistato un appartamento in via Colombo. Un volto noto che spesso si fermava nel borgo anche per qualche settimana e non soltanto nei week end. I sanitari hanno tentato in ogni modo di rianimarlo prima di trasportarlo all’ospedale. La salma è stata composta all’obitorio del Sant’Andrea ma non è stata disposta l’autopsia e sarà quindi a disposizione dei famigliari per organizzare il trasferimento in Toscana.

Massimo Merluzzi