Trasporto passeggeri nel Golfo. Verso una vocazione più green. Un seminario sulle prospettive

Un’iniziativa organizzata dal Dltm in collaborazione con Promostudi e associazione Atena. In programma domani alle 14.30 negli spazi del campus universitario di viale Fieschi.

Trasporto passeggeri nel Golfo. Verso una vocazione più green. Un seminario sulle prospettive

Trasporto passeggeri nel Golfo. Verso una vocazione più green. Un seminario sulle prospettive

Qual è lo stato del trasporto via mare nel Golfo dei Poeti e nella Riviera di Levante? Che prospettive ci sono per il suo sviluppo? Come si possono incrementare i suoi numeri? Come può svoltare verso una vocazione sempre più green? A queste domande risponderanno i relatori del seminario ’Prospettive e sviluppo del trasporto via mare: la possibile rivoluzione verde per il Golfo e la Riviera’ in programma domani alle 14.30 al Campus Universitario della Spezia in viale Fieschi 1, a cui prenderanno parte rappresentanti delle istituzioni, progettisti e addetti ai lavori. Organizzato da Distretto ligure delle tecnologie marine insieme a Promostudi e sezione spezzina di Atena, vuole essere occasione per favorire il dialogo fra gli addetti ai lavori della blue economy, le istituzioni, l’università e la ricerca. "Più che un convegno questo vuole essere un incontro di lavoro per esaminare la situazione, i problemi e proporre le soluzioni: in tal modo sarà possibile evidenziare le criticità da risolvere a livello tecnico e normativo e analizzare le prospettive di miglioramento. Spezia può essere un modello di interesse nazionale" sottolinea il presidente del Dltm Lorenzo Forcieri. "Il 2023 ha visto quasi 39 milioni di passeggeri scegliere il mare per gli spostamenti in ambito locale in Italia, con un incremento del 10% sul 2022 e del 3% sul 2019. Destinazioni come l’isola Palmaria, le Cinque Terre e San Fruttuoso vedono comunque un gran numero di passeggeri, usufruire di questo trasporto" commenta il presidente di Atena La Spezia Claudio Boccalatte. Cruciale il contributo del mondo universitario per sviluppare tecniche progettuali a minor impiatto ambientale: questo il messaggio di Marco Ferrando, delegato del rettore e direttore del campus universitario della Spezia.