La Spezia, 3 febbraio 2021 - C’era quasi riuscito a mettere le mani sull’intero patrimonio di un anziano, attraverso un’apposita procura. Il tutto doveva solo essere certificato dal notaio. Per questo vittima e truffatore sono andati assieme in uno studio notarile sarzanese, accompagnati anche da altre due persone. Ma l’operazione non è stata così semplice, il notaio, Piergiorgio Costa, amegliese, con studio in centro in via Nilo Garbusi ha subito sentito "puzza di bruciato", ha chiamato l’anziano gli ha spiegato cosa stava facendo e l’uomo ha fatto retromarcia.Niente più procura e, soprattutto, il patrimonio resta nelle mani dell’anziano. A quel punto nello studio si è scatenato l’inferno, fra urla minacce da parte del truffatore e la denuncia al commissariato di Sarzana.
Il finale: l’anziano ha conservato, grazie al notaio Costa, il suo patrimonio, l’uomo che voleva mettere le mani sui suoi beni dovrà invece rispondere di tentata truffa e probabilmente anche di minacce al notaio, che si è riservato sotto questo aspetto di presentare denuncia. I protagonisti sono un 60enne che risiede nella provincia della Spezia e un uomo di 78anni che abita a Luni. I due si erano conosciuti e, a quanto sembra, il più giovane gli avrebbe prospettato una serie di iniziative per salvaguardare il suo patrimonio.
"Basta andare dal notaio per rendere tutto legale" gli avrebbe detto. E l’anziano si è fatto convincere. Quindi l’altra mattina attorno alle 11 sono arrivati in centro a Sarzana nello studio notarile. "Quando li ho visti – racconta il notaio Costa – inizialmente erano in quattro, ho subito capito che c’era qualcosa di strano. Procure di quel genere si fanno in favore dei figli, di stretti parenti, quelli appena si conoscevano. Allora non ho fatto entrare le due parti ma solo l’anziano. Gli ho spiegato in modo dettagliato quello che stava per firmare cioè che, attraverso quell’atto, la persona assieme a lui avrebbe potuto disporre interamente del suo patrimonio. Lui ha capito e naturalmente si è rifiutato di firmare". Ha agito con grande professionalità ma anche con altrettanta umanità il notaio Costa che si reso conto che quell’uomo di quasi 80anni stava per essere truffato dei suoi beni, frutto del sacrificio di una vita. Un comportamento esemplare. "A quel punto – prosegue Costa – abbiamo riferito all’uomo che lo aveva accompagnato che non ci sarebbe stato alcun atto. E lui è andato su tutte le furie".
Vistosi scoperto e soprattutto resosi conto che il suo piano stava andando in frantumi, il truffatore ha perso la testa e ha reagito, iniziando ad inveire contro il notaio e soprattutto minacciandolo ripetutamente. "Addirittura – conclude il notaio Costa – urlava frasi senza senso di un presunto plagio da parte mia. Per fortuna poi la situazione si è normalizzata e mi sono rivolto alla polizia presentato denuncia di quanto accaduto: mi riservo anche di farlo per gli insulti e le minacce ricevute". Sul posto infatti è subito intervenuta una volante del Commissariato di Sarzana. Gli agenti dopo aver ricostruito la vicenda, hanno denunciato il 60enne per tentata truffa, alla quale potrebbe aggiungersi quindi anche quella di minacce. Nel frattempo l’anziano è stato accompagnato al commissariato e i poliziotti hanno avvisato i suoi familiari che erano ovviamente ignari e stupiti di quanto era accaduto. Sono subito arrivati ed hanno riaccompagnato il 78enne a casa.