REDAZIONE LA SPEZIA

Tuffo in mare a dieci gradi. Il cimento catodico vince

Oltre 150 coraggiosi si sono buttati nelle acque di San Terenzo ieri alle 11. In testa al gruppo il vicesindaco Russo. Gli organizzatori: "Richiamo per turisti".

Oltre 150 coraggiosi si sono buttati nelle acque di San Terenzo ieri alle 11. In testa al gruppo il vicesindaco Russo. Gli organizzatori: "Richiamo per turisti".

Oltre 150 coraggiosi si sono buttati nelle acque di San Terenzo ieri alle 11. In testa al gruppo il vicesindaco Russo. Gli organizzatori: "Richiamo per turisti".

La temperatura molto fredda dell’acqua – attorno ai 10 gradi – e il vento che sferzava la spiaggia non hanno scoraggiato i partecipanti della decima edizione del cimento catodico santerenzino. A tuffarsi allo scoccare delle 11 sono stati poco più di 150 coraggiosi – 154 per la precisione secondo gli organizzatori – con in testa Marco Russo, vicesindaco lericino.

Soddisfatti gli organizzatori del terzo bagno natalizio lericino "Da bagno fra amici cominciato nel 2013 – dicono Norbert Frroku, Marco Pini e Fabio Bertella – il tuffo dell’Epifania è diventato un appuntamento per tanti appassionati di mare lericini e non solo. Il numero di partecipanti è ottimo, considerato anche il maltempo degli ultimi giorni e il fatto che l’Epifania che cadeva di lunedì ha allontanato un po’ di turisti che sono rientrati nelle proprie città dopo le feste natalizie".

L’organizzazione dell’evento ha visto la sinergia tra la pro loco e il trittico natatorio santerenzino "Siamo contenti – afferma Letizia Marcenaro, della Pro Loco – per il successo del cimento. Le previsioni metereologiche avverse hanno tenuto lontano alcuni partecipanti, ma poi un raggio di sole ha fatto capolino sul bagno e siamo soddisfatti. Per il nostro paese questo bagno invernale è un bel richiamo per tanti appassionati e turisti".

Per il vicesindaco Marco Russo che ha partecipato a tutti e tre i cimenti lericini da Natale all’Epifania un riconoscimento goliardico da parte di Leonardo Lupi "Come ho detto a Capodanno – sottolinea Russo – a Lerici si vive il mare per 365 giorni all’anno sia per la bellezza del territorio, sia per la mitezza del clima".

Presente tra i partecipanti anche Massimo Carnasciali, consigliere delegato allo sport. Al termine del bagno collettivo tè caldo, focaccia e panettone offerti dagli organizzatori a tutti i coraggiosi nuotatori.