MARCO MAGI
Cronaca

Tutta l’arte di Milo Rau

Il regista e scrittore svizzero al Dialma Ruggiero con ’The Interrogation’

Milo Rau porta il suo ’The Interrogation’ al Dialma Ruggiero per ’Fuori Luogo’

Milo Rau porta il suo ’The Interrogation’ al Dialma Ruggiero per ’Fuori Luogo’

Lo svizzero Milo Rau, regista, scrittore, cineasta e direttore artistico del Wiener Festwochen, tra i più premiati, interessanti e influenti registi teatrali internazionali, sarà protagonista al Dialma Ruggiero nella nuova tappa di Fuori Luogo, stasera e domani sera (sempre alle 20.30). A debuttare sarà ‘The Interrogation’ con Arne De Tremerie, di Milo Rau, un testo personale su dubbio e fallimento dell’autore francese Édouard Louis. Scritto e messo in scena nel 2021 per Kunstenfestivaldesarts, Iipm - International institute of political murder e NTGent, lo spettacolo è una ‘dimostrazione di vulnerabilità’, un momento di immobilità poetica. L’opera, malinconica e frammentaria, esplora teatro e realtà, fallimento e trasformazione, finzione e verità, sul diventare e sull’essere. Édouard Louis e Milo Rau sono amici da tempo, uniti dalla ricerca di un’arte del reale.

"Il cuore del teatro è come la letteratura: mostrare ciò che è difficile. Il teatro non dovrebbe essere un luogo sicuro", ha scritto Louis sulla pièce ‘Family’ di Rau. Louis ha raggiunto un successo mondiale negli ultimi anni con i suoi libri, in cui descrive la sua vita dall’adolescenza, le sue difficoltà in una piccola città nel nord della Francia e la sua crescita come giovane uomo omosessuale. Milo Rau dimostra in progetti come The Congo Tribunal, La Reprise, Orestes in Mosul, The New Gospel o School of Resistance, che il teatro non deve essere distaccato dalla società, ma che è un contributo necessario alla politica, alla cultura e alla vita comune. Ad aprire la serata di domani, alle 19, nel foyer del Dialma, sarà l’appuntamento con il ‘Tea Time’ intitolato ‘Fake. Sul falso nel XXI secolo’, un incontro con lo storico Alessandro Colombini, redattore di ‘Iconografie. Rivista sullo spirito del tempo’. Colombini proporrà al pubblico di Fuori Luogo una riflessione sul tema del falso, affrontando le implicazioni culturali, sociali e tecnologiche della post-verità. L’incontro indagherà come la diffusione delle fake news, l’ascesa delle intelligenze artificiali e il confine sempre più labile tra reale e virtuale, stiano trasformando cognitivamente il nostro rapporto con la realtà. Info e biglietti (anche sulla piattaforma Vivaticket) contattando il 333 2489192 (anche messaggio Whatsapp) o l’email biglietteria@fuoriluogoteatro.it.

Marco Magi