REDAZIONE LA SPEZIA

Tutti i segreti del Brueghel. Sotto la Crocifissione c’è un ’underdrawing’

Si tratta di un disegno preparatorio realizzato dall’autore e invisibile a occhio. L’indagine sul quadro eseguita al Museo Lia con riflettografia all’infrarosso.

Tutti i segreti del Brueghel. Sotto la Crocifissione c’è un ’underdrawing’

Un disegno molto dettagliato e di grande qualità, sia nelle figure sia nel paesaggio che fa da sfondo alla scena, è stato rilevato al di sotto degli strati pittorici nella versione della Crocifissione di Peter Brueghel il Giovane, proveniente dalla chiesa di Saint-Severin di Parigi. L’indagine è stata eseguita, in accordo con la Direction des Affaires Culturelles, Conservation des œuvres d’art religieuses et civiles de la Ville de Paris. Nei giorni scorsi, nella sala dedicata a Pieter Brueghel il Giovane attualmente in mostra al Museo Lia, sono state eseguite indagini approfondite sui suoi dipinti tramite la riflettografia all’infrarosso con un’attrezzatura messa a disposizione dal Laboratorio per le analisi multispettrali del Dipartimento di italianistica, romanistica, antichistica, arti e spettacolo dell’Università degli Studi Genova, alla presenza dei docenti Maria Clelia Galassi e Paolo Triolo, e la collaborazione dei funzionari della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Genova e la provincia della Spezia, Rossana Vitiello e Valentina Tonini, e il direttore Andrea Marmori. Scopo dell’indagine è stato quello di analizzare la presenza di un disegno preparatorio, il cosiddetto underdrawing (invisibile a occhio nudo), anche nel dipinto dello stesso autore raffigurante la Salita al Calvario delle Gallerie Estensi di Modena. Dall’analisi compiuta, con l’intesa della Direzione delle Gallerie Estensi di Modena, l’underdrawing ha fornito preziose indicazioni sulla fase di elaborazione e di costruzione del dipinto. I risultati finali delle indagini, messi a confronto con quelli già effettuati sulla Crocifissione di Castelnuovo Magra e documentati con pannelli didattici all’interno del percorso espositivo, saranno resi noti in un evento specifico al Museo Lia a corollario della mostra, a cura di Rossana Vitiello, che si concluderà il 5 novembre (visitabile al costo di 8 euro, comprensivo dell’ingresso alla collezione museale).

Marco Magi