In vista dell’arrivo di cittadini ucraini in fuga dalla guerra, la Prefettura sta costituendo una rete territoriale per la gestione dell’accoglienza. Per questo motivo stamani si terrà una riunione a cui parteciperanno i rappresentanti dei maggiori Comuni della provincia, la Caritas, la Questura e l’Asl 5. L’obiettivo è trovare strutture idonee all’ospitalità, dare avvio alle procedure per la regolarizzazione sul territorio nazionale con la massima celerità e approntare le misure sanitarie anti Covid
Intanto il presidente del Guerri ha incontrato la comunità ucraina spezzina. "Siamo solidali con il vostro popolo e vogliamo che torni subito la pace – ha spiegato l’altra sera al presidio della comunità ucraina spezzina, che si era riunita in piazza Europa per testimoniare la tragedia del proprio popolo e invocare la pace. Di fronte a palazzo Civico illuminato con i colori giallo e azzurro della bandiera ucraina, Guerri è intervenuto esprimendo la più profonda vicinanza e solidarietà al popolo ucraino ribadendo la ferma condanna della guerra". E ha avanzato la proposta di organizzare nelle prossime serate una fiaccolata per la pace nelle vie della città