Un diavolo irrompe al Pin ’Alichin di Malebolge’ fa tappa al Trac Festival

Monologo a cura di Enrico Bonavera in programma sabato con inizio alle 21. Lo spettacolo creato nell’ambito delle celebrazioni Dantesche a Ravenna. .

Un diavolo irrompe al Pin ’Alichin di Malebolge’ fa tappa al Trac Festival

Un diavolo irrompe al Pin ’Alichin di Malebolge’ fa tappa al Trac Festival

Un vero diavolo entra nello chapiteau del Pin. La nuova tappa del ‘Trac Festival’, nello spazio della Pinetina, vede protagonista sabato, a partire dalle 21, Enrico Bonavera. Suo anche il testo di ‘Alichin di Malebolge’ . Lo spettacolo è stato creato per il festival Dante 2021, nell’ambito delle annuali Celebrazioni Dantesche a Ravenna. Si tratta di un monologo. Chi parla ed agisce è Alichino, un diavolo dei Malebranche che, inseguendo Dante e Virgilio, a suo dire colpevoli di aver fatto cadere lui e il suo compagno Calcabrina nella pece bollente, finisce fuori dall’Inferno e si perde nel mondo dei vivi. Racconta così le sue peripezie, che l’hanno visto per otto secoli accompagnarsi a compagnie di teatranti vagabondi e reincarnarsi di volta in volta negli interpreti della maschera di Arlecchino. Ora è finalmente tornato a Malebolge, grazie ad una seduta spiritica, ma ai ‘reduci’ il ritorno a casa riserva sempre molte sorprese. Molte cose sono cambiate. Anche l’Inferno non è più quello di una volta. Dove sono finiti i Dannati? Dove quella bella puzza rassicurante? Dove fiamme e pece? In un’ ora e mezza scoppiettante, in un dialetto falso/lombardo-veneto, Bonavera indossa le vesti di questo ‘povero diavolo’, furioso, ingenuo, stralunato, e pasticcione, divertendosi a giocare con la fantasia nel mondo della Commedia dantesca, in un viaggio esistenziale pieno di avventure paradossali, comicità ma anche di tanta poesia. Attore di prosa forte di un’esperienza trentennale che spazia dalla collaborazione con l’Odin Teatret a quella con i principali Teatri Stabili italiani, pedagogo in autorevoli realtà formative italiane e straniere, Bonavera vanta un rapporto di lunga data con la Commedia dell’Arte: di fatto è un allievo di bottega di Ferruccio Soleri, dal quale ha raccolto l’eredità di Arlecchino, recitando in ‘Arlecchino servitore di due padroni’, lo spettacolo firmato da Giorgio Strehler con cui ha girato tutto il mondo. I biglietti sono disponibili al botteghino del Teatro Civico ogni giorno dalle 8.30 alle 12.30 o sulla piattaforma online Vivaticket.it oltre che al Pin.

Marco Magi