Nell’ambito della candidatura della Spezia a Capitale Italiana della Cultura 2027, finalista nella prima selezione che ha ridotto a dieci le città ammesse a proseguire, l’amministrazione Peracchini ha predisposto nel mese di gennaio quattro tavoli di lavoro tematici per approfondire insieme a tutti coloro che hanno contribuito alla scrittura progettuale del dossier, la visione strategica della cultura della Città della Spezia nel triennio 2025-2026-2027.
"La Spezia è tra le dieci finaliste selezionate dal Ministero della Cultura per il titolo di Capitale Italiana della Cultura 2027 – dichiara – un risultato di cui siamo orgogliosi e che è frutto di un grande lavoro collettivo che ha visto convergere energie, competenze e passione di oltre 70 realtà territoriali".
Le dieci città finaliste verranno convocate per le audizioni pubbliche il 25 e 26 febbraio prossimi. Sarà l’occasione per ogni candidata di illustrare nel dettaglio il proprio progetto agli esperti che dovranno valutarli.
Intanto il secondo tavolo di lavoro dal titolo: “Venti: una cultura che ispira” che si è svolto l’altro pomeriggio alla sala multimediale di palazzo civico è stato molto partecipato da enti e associazioni.