Un omaggio all’opera organistica. Il Bach delle ’Musiche possibili’

La rassegna "Musiche possibili" del conservatorio Puccini della Spezia offre un omaggio all'opera organistica di Bach, con concerti e conferenze. Docenti e allievi si esibiscono insieme, promuovendo la collaborazione artistica. Prossimi eventi includono Casa Schumann e un concerto di Vanhal.

Un omaggio all’opera organistica. Il Bach delle ’Musiche possibili’

Un omaggio all’opera organistica. Il Bach delle ’Musiche possibili’

Nuovo appuntamento con ’Musiche possibili’, la rassegna promossa dal conservatorio Puccini della Spezia, con il coordinamento artistico della professoressa Francesca Costa che oggi pomeriggio alle 17.30, con replica venerdì 14, propone un omaggio all’opera organistica di Bach. Nell’auditorium Fiorentini in via XX Settembre 34, si terranno due conferenze-concerto dedicate al quinto ciclo concertistico sull’opera organistica del compositore, inserite nel progetto d’istituto di quest’anno accademico.

Si esibiranno, secondo la formula lanciata dalla rassegna, docenti e allievi insieme: alle tastiere dell’organo Ghilardi il maestro Roberto Menichetti, professore di organo del Conservatorio e il maestro Luigi Fontana, docente di pratica organistica, insieme al neodiplomato maestro Tommaso Nicoli e agli studenti Davide Lucchi, Domenico Marchini, Leonardo Moretti, Lorenzo Portunato. L’organo è uno strumento di pregio, costruito nel 2001 da Glauco Ghilardi di Lucca e collocato nell’ex sala da pranzo di villa Marmori. Si tratta di uno strumento a trasmissione meccanica, dotato di due manuali di 54 tasti e di una pedaliera di 30. I 15 registri a pomello, posti ai lati delle tastiere, sono distribuiti su grand’organo, positivo e pedale; le canne appoggiano su un unico grande somiere a tiro, con il registro di Principale 8’ in facciata. Proprio la stretta collaborazione artistica tra chi apprende e chi insegna è uno degli scopi principali della didattica del conservatorio. I concerti saranno introdotti dai commenti sui brani che verranno eseguiti, per mettere a disposizione tanto dei neofiti quanto degli appassionati meraviglia, arte e conoscenza.

Domani poi alle 17.30, nella sala consiliare della Provincia, appuntamento con ’Casa Schumann’, evento realizzato in collaborazione con la Società dei Concerti. Gli ex studenti del Puccini Gianluca Cremona e Michela Puca suoneranno Tre Romanze op.22 per violino e pianoforte di Clara Wiek; gli studenti Francesco Bregnocchi e Camilla Vaccarini eseguiranno la Sonata n1 op 38 di Brahms e a chiudere; dopo i duo, ci sarà il trio formato dai docenti Igor Cantarelli, violino, Paolo Ognissanti violoncello e Francesca Costa, pianoforte, che suoneranno il trio n 3 op110 di Schumann. Il cartellone propone eventi anche all’inizio della prossima settimana: lunedì 10 alle 18.30, si torna all’auditorium Fiorentini del conservatorio. L’occasione sarà il concerto di Marco Pedrona (violino) e Matteo Bogazzi (fortepiano) su musiche di di Vanhal sul restaurato fortepiano Fritz. Chiara Tenca