Una discarica a ponte del Ramello. Rifiuti lasciati da turisti a Ferragosto: "E’ un disastro. Ora chi pulisce?"

Rabbia e delusione fra gli abitanti di Stadonelli, accuse alle amministrazioni di Rocchetta e Beverino "Hanno solo saputo chiudere l’accesso con una rete metallica ridicola: ci passano anche i bambini..." .

Una discarica a ponte del Ramello. Rifiuti lasciati da turisti a Ferragosto: "E’ un disastro. Ora chi pulisce?"

I sacchi pieni di rifiuti abbandonati dai chi ha trascorsi il Ferragosto al ponte di Ramello: episodio. che ha scatenato la protesta dei residenti di Stadomelli

Gli abitanti di Stadomelli sono stufi, arrabbiati, delusi per quanto sta accadendo al ponte del Ramello. Un Ferragosto ‘selvaggio’ ha portato nel caratteristico, cosiddetto, ‘ponte di Brooklyn’, quintali di spazzatura, resti di grigliate e scampagnate della giornata di festa. "I residui di immondizia di ogni tipo, lasciati dopo il picnic di mezza estate in modo disordinato – dichiarano le persone del borgo – sono il quadro di una totale mancanza di organizzazione da parte del Comune di Rocchetta Vara" di cui Stadomelli è frazione "unita alla maleducazione dei visitatori". Le risposte degli amministratori sono da anni sempre le stesse. "Ci dicono che non possono farsi carico della raccolta rifiuti lasciati da visitatori occasionali, oppure, citando un paesano, ‘non pago la Tari per un non residente e se un turista produce un rifiuto se lo deve portare a casa propria’. Ovviamente il visitatore, amante della gita fuoriporta, specialmente di un luogo famoso della zona come il ponte del Ramello, dove il fiume Vara è anche balneabile, gradirebbe molto disporre di contenitori per una raccolta anche differenziata dei rifiuti". Non sembra facile risolvere la questione. "Di sicuro, però, questa montagna di rifiuti dovrà essere smaltita, probabilmente dal Comune di Rocchetta Vara". La domanda che si fanno in molti a Stadomelli è una. "Ma il Parco naturale regionale di Montemarcello-Magra-Vara perché non interviene? Tra l’altro l’ente Parco potrebbe risolvere la questione relativa alla messa in sicurezza del ponte, che vede contrapposti i Comuni di Rocchetta Vara e Beverino, proprietari a metà della struttura".

Nel frattempo i sindaci Roberto Canata per Rocchetta Vara e Marco Cosini per Beverino "non hanno saputo fare altro che chiudere il ponte nei due ingressi". La chiusura, tra l’altro, consiste in una misera rete elettrosaldata da edilizia, agganciata con filone. "Il tutto superato da bambini e giovani per scendere al fiume, rendendo tutto più pericoloso del normale transito". È un vero peccato che il ponte del Ramello e l’ansa balneabile del Vara, una delle vere attrattive della Val di Vara, siano in questo triste stato di abbandono. "Oltretutto, la situazione nuoce a tutto il movimento turistico della zona – concludono gli abitanti di Stadomelli – visto lo spettacolo degradante che offre".

Marco Magi