Un immobile sequestrato alla criminalità in via Montecchio diventerà la nuova casa del gruppo di Protezione Civile e antincendio boschivo comunale di Castelnuovo Magra. Il Comune di Castelnuovo Magra ha ricevuto il decreto di destinazione da parte dell’agenzia nazionale dei beni sequestrati e confiscati avviando la richiesta di contributi per la riqualificazione e destinazione a finalità sociali. L’ente ha predisposto il progetto di intervento quantificato in 138 mila euro. Da Regione Liguria arriveranno 110 mila euro e la differenza di 27 mila euro sarà cofinanziata dall’amministrazione comunale. Il gruppo dei volontari attualmente occupa un locale al centro commerciale La Miniera che attualmente occupa invece un piccolo locale, privo di spazi esterni e acquisito in locazione. Ma tenendo conto del numero dei volontari e dell’attrezzatura in dotaziione. Il terreno individuato, rientrante nei beni sequestrati alla criminalità, è composto da terreni aventi destinazione agricola con accesso diretto dalla adiacente strada comunale di via Montecchio e da due immobili a attuale destinazione residenziale, da altri manufatti pertinenziali connessi alla residenza oltre a un’area destinata a parcheggio il tutto collocato al di fuori dal centro abitato. Gli interventi devono essere volti al recupero e rifunzionalizzazione del bene immobile confiscato, per finalità sociali o istituzionali, come stabilite nel provvedimento di destinazione di ANBSC. Quindi le finalità potranno riguardare servizi sanitari o socio-sanitari e servizi sociali di comunità come appunto la sede della protezione civile e antincendio boschivo.
m.m.