Una provincia in allerta. Allagamenti e black out

A Sarzana il picco delle precipitazioni: strade come fiumi e campi agricoli ko. Decine di interventi per alberi caduti sulle strade. Magra sorvegliato speciale.

Una provincia in allerta. Allagamenti e black out

Il Cancandola a Sarzana ha impensierito non poco gli abitanti della zona

Alberi abbattuti dalla furia del vento, strade sott’acqua, interi borghi senza energia elettrica, e il livello di torrenti e fiumi che, alzandosi repentinamente, ha creato più di qualche preoccupazione. È stata un’ordinaria giornata di allerta, quella vissuta dal territorio spezzino, colpito a più riprese dalla forte perturbazione che, per l’intera giornata, ha coinvolto tutta la Liguria. L’allerta arancione – rossa per metà giornata nei bacini grandi – non ha fortunatamente provocato gravi ferite al territorio. È stata principalmente quella della Val di Magra l’area più colpita dalle piogge, col risultato di strade allagate e circolazione in tilt, soprattutto sulle due varianti. Episodio grave ma fortunatamente senza gravi conseguenze quello avvenuto in via del Murello, dove una ragazza ha imboccato il sottopassaggio per poi rimanere bloccata. La giovane donna è riuscita a uscire autonomamente dal finestrino dell’auto prima che il livello dell’acqua si facesse davvero pericoloso. Sempre a Sarzana, – dove si sono registrati 80.2 millimetri di pioggia in un’ora e il Calcandola ha creato qualche preoccupazione – sono diventate virali le immagini del sottopassaggio della stazione ferroviaria, allagata da almeno trenta centimetri d’acqua. A pagare dazio è stata anche l’agricoltura: a Sarzana e in Val di Magra sono state decine le serre allagate, con la pioggia che ha mandato in fumo il raccolto. Ad Ameglia, dove il sorvegliato speciale è stato il Magra, allagamenti in via don Minzoni; sulla statale, l’esondazione di un canale ha trascinato detriti in strada. Disagi anche nel resto della provincia. Frequenti distacchi di energia elettrica a macchia di leopardo hanno interessato i colli spezzini, l’entroterra e la riviera. In Val di Vara a caratterizzare la giornata è stata la caduta di alberi sulle strade. Decine quelli rimossi, come quello precipitato sull’Aurelia a Borghetto che ha costretto all’istituzione di un senso unico alternato. Alberi caduti anche a Campiglia – strada poi riaperta – mentre a Cadimare le forti piogge, unite al mare mosso, hanno generato allagamenti. Oggi sarà ancora allerta: dopo alcune ore di tregua, alle 15 scatterà nuovamente l’allerta gialla, mentre "nuove valutazioni" saranno effettuate in giornata per "inquadrale al meglio i fenomeni connessi all’arrivo previsto da stasera della fase residuale dell’ex uragano Kirk".

Matteo Marcello