Uscito “The Spezziner“ È la rivista di Studio 18

Al suo interno luoghi, leggende, abitudini e personaggi della spezzinità. Le copertine, vere e proprie opere d’arte, sono il frutto di giovani illustratori

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In questi giorni è uscito il primo numero di ‘The Spezziner’, la rivista immaginaria che non esiste. Il progetto ideato dall’associazione culturale spezzina Studio18 con il supporto di noti artisti e sulla traccia di altri predecessori in città come Milano, Bologna, Palermo, Roma, Bergamo, Ferrara e in primis New York, Tokio e Parigi, anche ‘The Spezziner’ intende evidenziare con le illustrazioni delle proprie copertine gli aspetti che contraddistinguono in modo inequivocabile usi costumi e l’appartenenza alla città. Luoghi, eventi, antiche leggende, le abitudini cittadine, i monumenti e i tragitti, l’introspezione e la socialità di persone e personaggi iconici che con la loro storia, l’immaginazione e l’innata spezzinità hanno fatto conoscere a livello nazionale ed internazionale La Spezia. Le copertine, vere e proprie opere d’arte sono il frutto di interpretazioni anche fantasiose di giovani illustratori già affermati per l’importante contributo artistico fornito alla città. Le opere si fondono in un mix tra tecniche artistiche tradizionali e interventi digitali e saranno visibili sul sito the-spezziner.jimdosite.com con uscite a cadenza settimanale. Già ora si possono vedere, fra le altre, le raffigurazioni della Bifora di Porto Venere, lo sgombero del giovedì delle auto in viale Garibaldi per il mercatino del venerdì, i mosaici futuristi del Palazzo delle Poste in piazza Verdi e la leggenda del fantasma di Martina, ancora a Porto Venere ad aspettare Amilcare. "Nei prossimi mesi – afferma Mauro Baraldi, presidente di Studio 18 – sarà possibile anche richiedere le opere stampate in altissima qualità su carte pregiate fine-art in formato A4 e A3". Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’email [email protected].

Marco Magi