MARCO MAGI
Cronaca

Vede gli agenti e scappa: il giovane centauro era senza revisione e assicurazione

Era su uno scooter del padre della fidanzata. Rintracciato grazie alla videosorveglianza

Polizia locale

Polizia locale

La Spezia, 10 ottobre 2024 – Accelera e fugge a un posto di controllo della polizia locale: megamulte per un ragazzo.

Nella giornata di ieri una pattuglia di motociclisti della municipale ha effettuato un posto di controllo in piazza Caduti del Lavoro quando, intimato l'alt ad un motociclo (condotto da un ragazzo di giovane età) con apposito segnale (paletta) e ben visibile. Il giovane non solo non si è fermato, ma è sfilato davanti agli operatori accelerando.

Gli agenti, risaliti subito sulle moto hanno provato ad inseguire il soggetto che, per sfuggire agli operatori non si è fermato al semaforo rosso del ponte della Scorza. Momentaneamente perso di vista il mezzo, è stato trovato subito dopo, grazie alla consultazione dell'impianto di videosorveglianza cittadino da parte della Sala Operativa: il motociclo era stato parcheggiato in via Bertolini, ma il conducente si era dileguato. Sempre grazie all’ausilio della Sala operativa, è stata eseguita la visura tramite targa e contattato il proprietario del veicolo, risultato essere il padre della fidanzata del ragazzo. Attraverso accertamenti successivi il responsabile della rocambolesca fuga è stato rintracciato poco dopo e messo di fronte alle proprie responsabilità. Gli agenti, riconosciuto come il conducente del due ruote, gli hanno contestato tutti i comportamenti scorretti e hanno proceduto alla compilazione dei relativi verbali previsti dal Codice della Strada, per un importo totale di svariate migliaia di euro: guida senza patente poiché mai conseguita con relativo fermo amministrativo al motociclo (art 116); passaggio nonostante lanterna semaforica di colore rosso (art 146); il non fermarsi all'alt degli agenti (art 192); la mancata revisione del mezzo (art 80).

“Il comportamento del giovane e la sua mancanza di patente, nel caso in cui avesse coinvolto qualche cittadino nella sua fuga dagli agenti – dichiarano dal Comando della polizia locale – avrebbe reso il risarcimento dei danni ai malcapitati estremamente complicato”.