VERNAZZA
Dopo la crisi idrica, il divieto di utilizzare l’acqua a scopi potabili se non previa bollitura. A Vernazza non c’è pace per residenti e villeggianti: è di ieri l’ordinanza con cui il sindaco Francesco Villa, nel sottolineare come le analisi di Arpal abbiano evidenziato la presenza di batteri coliformi oltre i valori di legge nei punti di prelievo degli acquedotti Cravarone, Monticello Gioarenti e Groppa, ha disposto il divieto di consumo dell’acqua proveniente dalla rete idrica pubblica "a uso potabile, se non previa bollitura per almeno dieci minuti, su tutto il territorio comunale". Contestualmente, il sindaco ha disposto la chiusura delle fontane comunali, chiedendo ad Acam Acque di attivarsi per ripristinare le condizioni di potabilità dell’acqua. Attese in questi giorni anche nuove analisi da parte di Arpal.