Dalla cucina della tradizione al podio, le tipicità del territorio vezzanese, meritano l’oro del gusto e della qualità. Saranno le protagoniste dell’evento ’Vezzano Ligure in De.Co’ che sabato per tutto il giorno animerà Vezzano e allieterà i palati di chi vorrà degustare raviòli, panzaròti, torta vèrda, pan coi fènoceti, cavagnòlo, torta dè riso, fugazza doza che hanno già meritato la certificazione di prodotti con denominazione comunale, ai quali sabato si aggiungeranno anche frisòi de pomi, bombete dè patate e pane fritto e per quanto riguarda gli eventi, la Sagra dell’Uva e la Festa del Molinello.
Ieri mattina si è svolta la conferenza di presentazione dell’evento: Vezzano è stato il primo comune del comprensorio spezzino a ‘rivendicare’ la sua tavola, fissando in un albo i piatti tipici. Presenti nella sala giunta della Camera di commercio il segretario generale Marco Casarino, Sabrina Flotta, assessore al Commercio e alle attività produttive del Comune di Vezzano, Roberto Martini, direttore di Confcommercio, Antonella Simone, responsabile eventi Confartigianato, Gloria Manaratti, dirigente della Regione del Dipartimento Agricoltura, turismo, formazione e lavoro, Marien Morales Garcia Agronoma delle Regione e Silvia Arrighi, dirigente scolastico dell’Istituto alberghiero Casini e che l’anno scorso è stata preside nel comprensivo di Vezzano. "Il primo caso in provincia – ha specificato Casarino –, un ‘caso viruoso’, l’iniziativa di sabato ha due finalità: offrire un’occasione anche per altri territori, sostenere un’esperienza che ha tanti risvolti, una valenza economico turistica e l’importante recupero delle tradizioni". Basilare è stata la collaborazione tra enti come ha spiegato l’assessore vezzanese Sabrina Flotta: "Vezzano è un piccolo comune, con tante idee ma poche risorse, fondamentale è stato il lavoro della locale Pro Loco che a novembre del 2022 ha avuto l’idea e il Comune ha approvato un regolamento De.Co". La giornata inizierà con il convegno ’Vezzano Ligure in De.Co.’, dalle 10 alle 12 nella sala Civitico: sarà anche l’occasione per approfondire il progetto promosso dalla Camera di commercio relativo alla creazione delle tre Strade di prodotto: Strada del Vino Doc Colli di Luni, Strada del Vino Doc Cinque Terre e Colline di Levanto, Strada del biologico e dei sapori della Val di Vara. Dalle 12, in piazza del Popolo saranno aperti gli stand dei piatti tradizionali abbinati all’assaggio di vini locali forniti dall’azienda Lucchi e Guastalli. Alle 16.30 intervento di Piergiorgio Cavallini sul dialetto vezzanese e alle 17 della scrittrice Daniela Scattina con presentazione del proprio libro. Alle 17.30 riunione della commissione De.Co. per l’assegnazione della denominazione comunale ai frisòi de pomi, bombete dè patate e pane fritto. Dalle 19 alle 22 musica dal vivo. Ci saranno i bus navetta con partenza da Fornola dalle 10 alle 14.30 e dalle 16.30 alle 21.30.
Cristina Guala